Salute / L’idea

Una “testa” tutta nuova per le donne in terapia oncologica

Il progetto “Corolla” della parrucchiera Sabrina con la Lilt: «Per anni ho fatto la volontaria nel reparto del Santa Chiara, ora un servizio di consulenza, ad esempio su come scegliere una parrucca per i capelli che cadono con la radioterapia»

di Patrizia Niccolini

TRENTO. Sabrina ci sa fare con le "teste". Frange ribelli da domare e capelli sfibrati da rinforzare: nelle sue mani si trasformano. Li vuoi ricci o lisci, naturali o tinti? Basta dirlo e troverà il taglio e il colore adatto a te. E se sei in difficoltà perché sei malata e le cure che stai affrontando indeboliscono e fanno cadere i capelli, e non sai se tagliarli o se provare una parrucca, ora ti puoi rivolgere ai suoi occhi esperti. Gli unici non solo in città, ma in tutto il Trentino.

In un sabato mattina il salone è pieno, ma lei, di mestiere parrucchiera dal 2012, è così disponibile che, tra un appuntamento e l'altro, trova cinque minuti per fare due chiacchiere. È la stessa disponibilità che ha portato Sabrina Sevegnani, dal 2017 titolare del Salone unisex "La Petite Paris" di via Scopoli, 36, nel rione di Cristo Re, a dare vita al progetto "Corolla" insieme a Lilt-Lega Italiana per la lotta contro i tumori di Trento.

Alla base del nuovo servizio di consulenza gratuito, attivato dall'associazione provinciale con la collaborazione della professionista, c'è il desiderio di offrire a persone che stanno seguendo o hanno subito terapie oncologiche un orientamento nella scelta della parrucca più adatta - messa a disposizione gratuitamente - e consigli utili e pratici per la cura e gestione dei capelli.

Il nome "Corolla" è stato scelto perché, spiega la direttrice Valentina Cereghini, "pur essendo la parte del fiore esterna, protegge l'interno ed è quella che si nota di più, un po' come i capelli che, anche quando non ce ne rendiamo conto, nel rappresentarci ci danno sicurezza, nonostante quello che ci accade e sentiamo dentro", e Lilt Trento ha trovato immediata adesione in Sabrina, volontaria da otto anni e già impegnata con l'associazione trentina dopo una formazione specifica.

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Andare dalla parrucchiera è normale, e deve esserlo anche per chi vuole continuare a curare il proprio aspetto e mantenere le proprie abitudini mentre affronta un percorso di cure che hanno conseguenze visibili sulla propria femminilità. Il nuovo servizio può essere al tempo stesso di stimolo per chi ha bisogno di un aiuto mirato e di una professionista capace di dedicare attenzione "da capo a piedi".

"Per anni una volta in settimana sono andata come volontaria nel reparto di Oncologia del Santa Chiara - racconta Sabrina -, e cercavo di rispondere alle esigenze delle donne ricoverate, poi ho pensato che fosse utile offrire la possibilità di ricevere consigli sulla cura dei capelli fuori dall'ospedale, e accoglierle in un ambiente in cui regalare normalità e benessere".

E quale posto migliore del suo salone? Così, pur vivendo in un periodo faticoso a causa della pandemia, "Corolla" è pian piano sbocciata: "Mentre ci pensavo - prosegue la parrucchiera -, l'associazione cercava una figura come la mia e la proposta si è concretizzata in modo spontaneo qui, creando uno spazio apposito e riservato. Siamo state rallentate dal Covid e dalle chiusure, altrimenti avremmo già iniziato tempo fa, ma ora siamo contente di essere partite. Non abbiate timore, non giudico, lo faccio con il cuore". E infatti, felice del progetto, Sabrina ha già parecchie richieste e può contare sull'appoggio della zia Luisa Riccio che lavora insieme a lei, oltre 30 anni di esperienza alle spalle e una simpatia che è dote di famiglia, pronta a sostenere la nipote in questa bella e utile iniziativa che può essere fonte di ispirazione per altri/e professionisti/e della categoria.

"Sono l'unica in città e anche in tutto il Trentino - osserva la parrucchiera un po' stupita - ma altri saloni potrebbero attivare il servizio di consulenza". D'altra parte, certe idee maturano solo dopo aver vissuto sulla propria pelle esperienze che coinvolgono profondamente, come è successo alla giovane imprenditrice che da anni dedica parte del proprio tempo al volontariato in Lilt. L'augurio è che da questo piccolo grande salone, che con un arredamento curato con stile riproduce atmosfere parigine care alla titolare, si diffonda lo slancio e l'entusiasmo trasmesso oltre la mascherina, e perché no? Altre gentili "corolle" potrebbero germogliare e moltiplicarsi in città.

Per informazioni e appuntamenti: 0461.824918 da martedì a sabato, dalle 9 alle 13 - sabrina.sevegnani@gmail.com.

 

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