Ecco il nuovo calendario delle cacciatrici trentine

Ecco il nuovo Calendario delle cacciatrici trentine

«Da qualche parte oltre l’arcobaleno il cielo è azzurro e i sogni impossibili diventano realtà» recita il tema del nuovo calendario 2017 del Gruppo delle Cacciatrici Trentine. Giunto alla sua ottava edizione, è stato presentato nella casa dei cacciatori al Casteller.

Mesi dell’anno corredati da foto inedite delle cacciatrici, raccolte nel corso di otto anni di attività nei boschi e selezionate per dipingere il fil rouge di questo nuovo calendario: i colori, che - come è stato detto -  «rappresentano ognuna di noi» e che nella loro unicità si possono «fondere in un unica grande meraviglia della natura, l’arcobaleno», sinonimo del saldo legame tra le donne del gruppo.

GUARDA TUTTE LE IMMAGINI

Calendario 2017: i colori delle cacciatrici

 

Gruppo che accoglie «giovani studentesse, lavoratrici, mogli e madri, tutte con una grande passione che non è solo sparare, ma anche camminare tra le nostre montagne, condividere paesaggi e panorami» e che oggi conta oltre cento iscritte; numero forse piccolo rispetto ai sei mila cacciatori uomini, ma già significativo ed in aumento grazie al ricambio generazionale.

L’arcobaleno ed i suoi colori sono stati scelti come tema del calendario 2017 in quanto metafora della vita quotidiana, a rappresentare le diverse sfumature di una passione, quella della caccia, «in perfetta sintonia con la natura» spiega la presidente Eddi Titta.
«Questo è il messaggio che vogliamo trasmettere: la caccia per noi è rispetto dell’ecosistema e anche quando spariamo lo facciamo rispettando regole precise», ha detto. Rispetto che le cacciatrici dimostrano anche nei confronti del prossimo, devolvendo parte del ricavato alle popolazioni vittime del terremoto in centro Italia.

A sostenere l’intento solidale l’Associazione dei Cacciatori Trentini: come spiega il presidente Carlo Pezzato, «con l’aiuto della Protezione Civile faremo arrivare a Cascia, uno dei comuni colpiti dal terremoto, non denaro, ma beni concreti subito utilizzabili scelti in base alle necessità  da loro indicate».

comments powered by Disqus