Parte la caccia a zaini, astucci e diari

Per il ritorno sui banchi si punta al risparmio. Frozen, Minions e Spiderman i più gettonati

di Chiara Turrini

Nei giorni che precedono l'inizio delle scuole c'è fermento: l'entusiasmo, se non è per il ritorno sui banchi, si accende per gli acquisti del materiale, zaini, quaderni, astucci ecc., la cui scelta, pur sotto il controllo dei genitori, appassiona i più piccoli. Le scuole elementari hanno già fornito le liste del materiale necessario, e la corsa agli acquisti è iniziata da qualche giorno. Diverso per medie e superiori, i cui alunni e studenti cominceranno ad assiepare le cartolerie dopo l'avvio delle lezioni.  

Un giro nelle principali cartolerie del centro di Trento ha portato in evidenza un dato nuovo, ossia l'attenzione dei genitori alla qualità dei materiali, che spesso scavalca le mire figli nei confronti di zaini e accessori decorati con le immagini dei cartoni animati preferiti. Il portafogli resta comunque al centro delle valutazioni di scelta, anche se per i bambini che iniziano le scuole elementari si bada meno a spese, preferendo godersi l'allegria del momento. Mano a mano che i ragazzini crescono, invece, si cerca di risparmiare, «poi si arriva a chiedere lo sconto anche su poche fotocopie», commentano dalla cartoleria Seiser in piazza Venezia.

In via Dordi, alla Cartoleria Duomo Center, tra gli articoli più venduti c'è lo zaino ergonomico, che «cresce» con il bambini: lo schienale infatti si può allungare a seconda dell'altezza dell'alunno. Il modello è ispirato agli zaini da montagna, e i materiali sono eco-sostenibili, provenienti dal riciclo di bottiglie di plastica. «C'è molta attenzione affinché non si sovraccarichi la schiena dei più piccoli, - dicono dal negozio in via Dordi - e i genitori si fanno volentieri aiutare nella scelta. E se informati sulla sostenibilità ambientale del prodotto dimostrano gradimento. Magari sullo zaino tendono a decidere loro, mentre si cerca di venire incontro ai figli nella scelta dei quaderni e degli altri accessori».

Per uno zaino ergonomico realizzato con materiali eco si arriva a spendere circa 110 euro per i modelli dedicati alle scuole elementari, ma la linea comprende prodotti più capienti per le medie. Ai ragazzi più attenti alla moda piacciono molto le serie tecnologiche e dai colori sgargianti: «E poi vanno forse gli zaini con le cuffie delle stesso colore vendute insieme - continuano - e i modelli double face. Ci sono anche zaini che cambiano il colore a seconda della temperatura esterna».

Perde quotazioni il modello di zainetto trolley, che solleva i ragazzi da ogni fatica. Piacciono sempre i Seven, meglio se vivacizzati dalle immagini dei personaggi di Frozen, dei Minions, o dell'Uomo Ragno. - «Lo zaino ergonomico di marche tedesche va per la maggiore - confermano nella cartoleria Giocheria di via Torre Verde, angolo via Silvio Pellico - e sono in crescita le richieste per quaderni speciali per i bambini disgrafici e dislessici».

Le scuole sono più sensibili a questo fenomeno, dall'incidenza sempre più frequente. Di conseguenza il mercato di adegua. Ecco quindi quaderni con le righe colorate più visibili, in modo da facilitare la scrittura ordinata all'interno degli spazi. Sono ormai comuni gli accessori per i mancini, penne, righelli, forbici, con impugnature ad hoc per avvicinare alla scrittura e facilitare i bambini che usano la mano sinistra.

I prezzi del materiale da cartoleria, spiegano gli esercizi intervistati, sono stabili da anni. Inoltre, a seconda delle politiche di vendita, alcuni punti vendita hanno bloccato il costo di prodotti di largo consumo, come cancellini, gomme, penne, quaderni (per quelli Pigna da 100 grammi si spende un euro). «In ogni caso, per risparmiare è importante farsi assistere nell'acquisto - consigliano da via Dordi - perché in questo modo è più semplice trovare risposta alle esigenze individuali».

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