#iorestoacasa, tornei familiari e puzzle: in quarantena si gioca

Tra una lezione a distanza, un videoparty con gli amici, qualche esperimento in cucina e lunghe sessioni di videogiochi in call, i ragazzi in casa nella quarantena per il coronavirus scoprono anche i giochi dei genitori. Questo tempo insieme, tra tanti aspetti negativi e luttuosi ha anche qualche lato positivo: far stare insieme le famiglie come mai prima, persino nel weekend, i due giorni off per adolescenti e giovani solitamente trascorsi in giro o comunque lontano dal domicilio. Ora invece #iorestoacasa costringe tutti sotto lo stesso tetto e c’è più tempo per condividere vecchie e nuove passioni, magari tirare fuori quei giochi di società che facevano divertire 20-30 e più anni fa. Dal classico Monopoly a Risiko ma c’è anche chi rispolvera vecchie scatole di Subbuteo e Rischiatutto conservate in soffitta tra i migliori ricordi di gioventù. E vai con i tornei.
Nonostante le svariate app apparse sul web negli ultimi anni o gli stessi social network che coinvolgono in vario modo giovani e meno giovani, il mondo dei giochi tiene comunque il passo. A dimostrarlo i dati di Trovaprezzi.it nel periodo della pandemia, 7-24 marzo 2020, richiesti dall’Ansa. La categoria con maggiore crescita in questo “periodo particolare” è stata Puzzle con oltre 30mila ricerche (+ 991% rispetto allo stesso periodo del 2019), seguita da Console Giochi che ha registrato un aumento del 324% con oltre 81mila ricerche.

I giochi tradizionali – come i giochi da tavolo e di società – restano sempre un po’ di nicchia (raggiungendo complessivamente quasi 15mila ricerche tra il 7 e il 24 marzo), ma il trend di ricerca è positivo anche per i grandi classici (102% rispetto allo stesso periodo del 2019). I giochi della Hasbro: Monopoly, Cluedo, Indovina Chi e tanti altri, già popolari dagli anni ’90 tengono ancora banco 30 anni dopo; Monopoly ricompare persino nella nuova versione Electronic Banking (a partire da 34 euro) accanto a Risiko e Scarabeo (a partire da circa 25 euro). . I più cercati tra il 7 e il 24 marzo tra i puzzle sono quelli di Clementoni forse perché raffigurando luoghi e monumenti con immagini di alta qualità permettono alle persone di “viaggiare”. Le linee più cercate sono la Museum Collection da 1.000 pezzi ma anche la High Quality Collection da 500, 1.000, 1.500 o 3.000 pezzi.
Tra i videogiochi più ricercati dagli italiani dal 7 al 24 marzo 2020: Pokemon e il classico Zelda la fanno da padrone nel mondo Nintendo 3DS; mentre per PS4 (così come per Xbox One) si preferiscono i giochi sportivi (come Pes, Fifa o Nba) o i grandi classici come Assassin’s Creed (a circa 25 euro*), Call of Duty (da 8 euro) o ancora Grand Theft Auto (a 22 euro).

Tra le novità i crossover, edizioni speciali di giochi in voga: così dopo Monopoly Fortnite, che ha messo insieme il classico Monopoly con uno dei titoli di videogioco più popolari tra i ragazzi è arrivato Jenga Fortnite.

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