Caccia a chi ha ucciso un'aquila nel nido: associazione ambientalista offre 1.000 euro per individuarlo

Si cerca il bracconiere che il 16 maggio scorso ha sparato e ucciso un'aquila reale che covava due uova nel suo nido a Gais, vicino a Brunico, in Alto Adige.

L'associazione naturalista pusterese Naturtreff Eisvogell offre una ricompensa di 1.000 euro a chi potrà fornire informazioni che portino all'individuazione di chi non solo ha ucciso questo splendido uccello protetto, ma anche lasciato di fatto morire le due piccole aquile che stavano per nascere.

L'informazione sulle ricerche e le foto dell'animale ucciso sono di Naturtreff Eisvogell pubblicate sulla pagina Facebook di Gais Aktuell.

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