Se siete stufi del caldo da domani sera cambia: temporali e aria fresca

Siete di quelli che non sopportano il caldo? Siete stufi di questa estate trentina con temperature costantemente sopra la media (stanotte la minima a trento è rimasta intorno ai 24 gradi)? Non ne potete più dell’afa? Siete preoccupati per lo zero termico che è stabilmente sui 3900-4000 metri di quota? C’è una bella svolta meteo in vista: da domani (domenica) sera entra aria fresca sul Trentino.

Lo spiegano le previsioni del tempo di Meteotrentino. Che dicono: «domenica soleggiato, specie al mattino, con probabili rovesci e temporali sparsi nella seconda parte della giornata. Lunedì precipitazioni intermittenti nel corso della giornata a carattere di rovescio o temporale e temperature in calo nei valori massimi. Martedì e mercoledì soleggiato con correnti settentrionali e temperature in parziale ripresa». Insomma, finito il grande caldo.

Un po’ più dettagliata la previsione del nostro collaboratore Giacomo Poletti, che dalla sua stazione meteo di Gardolo prevede «un raffreddamento duraturo con venti da nord e un po’ di pioggia all’inizio, non molta invece a lungo termine. Oggi sarà l’ ultima giornata molto calda, domenica ancora calda ma nel pomeriggio e soprattutto verso sera nasceranno temporali. Lunedì temporalesco (da vedere se pioverà fin dalla mattina o se solo al pomeriggio) con temperature in calo fino a martedì».

Poletti riporta poi una immagine con le temperature a circa 1500 metri di quota per domani: si vede bene l’aria fresca in avvicinamento (da www.lamma.rete.toscana.it/modelli/atmo/mappe/atmosfera).


IN ALTO ADIGE intanto giungono nuovi dati allarmanti sul riscaldamento globale. Il Servizio meteorologico provinciale rileva che il 31 agosto di conclude, sotto il profilo meteorologico, l’estate 2019 che viene archiviata come un’estata caratterizzata da temperature al di sopra della media.

Le temperature si sono infatti collocate, nel corso dell’estate 2019, di circa 2 gradi al di sopra della media registrata nel periodo 1981 - 2010, una delle cinque più calde dal 1850, anno in cui sono iniziate le rilevazioni meteorologiche nella nostra provincia.
Il mese più caldo è stato giugno, ma anche luglio ed agosto si sono collocati al di sopra della media. Si sono registrate due ondate di calore al di sopra dei 35 gradi durate vari giorni, la prima a fine giugno e la seconda a fine luglio.

La giornata più calda è stata il 27 giugno con una temperatura massima di 39,9 registrata dalla stazione meteorologica di San Martino in Passiria. La temperatura più bassa dell’estate è stata rilevata il 1 giugno dalla stazione meteorologica di Monguelfo con 3,3 .
L’estate è stata caratterizzata anche da numerosi temporali, soprattutto nel mese di luglio questi fenomeni sono stati pressochè quotidiani, si legge in una nota della Provincia.

Sono stati registrati complessivamente oltre 65.000 lampi. Nonostante i frequenti temporali le precipitazioni sono state leggermente al di sotto della media. Nella maggior parte del territorio provinciale si sono registrati cali del 10 - 30% rispetto alla media nel lungo periodo.

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