E se nel bosco incontro un orso? Ecco come bisogna comportarsi

Andare per i boschi, a cercare funghi o semplicemente a cercare pace e silenzio, non è un’impresa proibitiva. Nemmeno nelle zone frequentate dall’orso, purché si rispettino alcuni accorgimenti, assicurano gli esperti della Provincia. Che hanno messo nero su bianco regole, trucchi e consigli.

«Conoscenza, esperienza e prudente adeguamento delle abitudini possono ridurre notevolmente i potenziali rischi legati alla presenza del plantigrado sulle nostre montagne», assicurano.

Il nuovo depliant, in inglese e italiano, è stato pubblicato sul sito orso.provincia.tn.it e disponibile anche su carta da questi giorni, spiega in modo sintetico, semplice e chiaro come comportarsi in caso di un incontro ravvicinato con un orso.

La pubblicazione è stata realizzata nell’ambito delle attività di comunicazione messe in atto da tempo dalla Provincia nella campagna informativa «Conosci l’orso bruno», per favorire la convivenza con il plantigrado.

Gli orsi bruni europei – ci ricorda la pubblicazione - temono gli uomini e tendono a evitarli. Bisogna però ricordare che sono animali selvatici che possono manifestare comportamenti aggressivi per difendersi, per proteggere la prole o se vengono colti di sorpresa.

La prima raccomandazione che si fa è dunque quella di prestare attenzione e di cercare di evitare incontri a distanza ravvicinata. Bisogna far sentire la nostra presenza (es. usando la voce o battendo le mani) quando ci troviamo in un bosco frequentato dagli orsi.

Di seguito, la brochure in italiano e in inglese:

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