L’evasione dell’orso e di Graziano Mesina

Lettera al giornale

L’evasione dell’orso e di Graziano Mesina

Caro direttore, sembra che l’orso Papillon (nome azzeccato per chi evade) prima dell’evasione abbia chiesto consiglio e aiuto a Graziano Mesina, grande intenditore ed esperto di evasioni (da qui il codice M20 dell’orso, M...esina e il numero delle sue evasioni). Forse se rintracceranno Mesina troveranno anche l’orso!

Alberto Penazzi


 

Facile fare il tifo per l'orso stando in un ufficio

Mi hai fatto davvero fare una bella risata. Temo che Mesina goda però di ben altri aiuti, rispetto a un orso che è invece il ricercato numero uno. Quello che accomuna i due famosi re dell’evasione è però la conoscenza del territorio. In certe zone, sono imbattibili. Peraltro penso che Mesina sia già all’estero a quest’ora, mentre sono convinto che M49 finirà in “carcere” appena si riaffaccerà nel mondo reale che lui tanto ama (perché è per questo che di fatto è “ricercato”: per essersi sempre avvicinato troppo all’uomo, facendo non pochi danni e non poche “visite” non esattamente gradite). Papillon è infine il nome - azzeccato, effettivamente - che gli ha dato il ministro Costa, ministro che da sempre tifa per l’orso. Ma lasciami dire, come ho detto ad altri lettori, che è assai facile tifare per Papillon stando in un ufficio a Roma e non fra le nostre montagne.

lettere@ladige.it

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