Viveva a Trento da dieci anni il 30enne morto in uno schianto in tangenziale a Bologna

di Marica Viganò

Si è schiantato con la sua auto nei pressi di Bologna, mentre era in viaggio per fare ritorno a Trento.
Igor Damian, trentenne moldavo residente nel capoluogo, è morto poche ore dopo essere giunto all’ospedale Maggiore, nel capoluogo emiliano.
L’incidente, ieri mattina: erano le 10.15 e Damian a bordo della sua Opel Corsa stava percorrendo il tratto della tangenziale tra la città e Casalecchio di Reno. Era diretto presumibilmente verso il casello autostadale di Valsamoggia, da dove avrebbe imboccato l’A1 per tornare a Trento dopo aver fatto visita alla fidanzata, che vive in Emilia.
Stava procedendo in direzione di Modena quando, mentre si trovava sulla corsia di sorpasso all’altezza dello svincolo che immette al casello, ha improvvisamente perso il controllo della sua auto.
La vettura si è spostata di colpo verso destra, lasciando la corsia di sorpasso per quella di marcia e proseguendo poi senza rallentare verso il muro in cemento che in quel punto è stato realizzato per contenere il piccolo pendio erboso che si trova oltre la carreggiata. Dopo l’impatto contro il muro, la Opel Corsa di Igor Damian è rimbalzata nuovamente sulla carreggiata, rovesciandosi.

Damian era arrivato in Italia una decina di anni fa per raggiungere la madre e la sorella che vivevano a Trento e si era fermato. Lavorava come operaio.

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