Agitu, commossa veglia a Frassilongo; l'ambasciatrice d'Etiopia oggi a Trento

di Luigi Oss Papot

Un corteo silenzioso, con compaesani e valligiani che hanno sfilato davanti alla casa di Agitu per deporre fiori, lasciare una candela o un pensiero.
 
A Frassilongo, dopo che ieri era stato il capoluogo a ricordare la 42enne, è stata la sua gente a rendere omaggio all'imprenditrice barbaramente uccisa martedì. A partecipare al momento di raccoglimento sono stati in meno rispetto a quanti avrebbero voluto esserci, a causa delle limitazioni imposte dalla lotta al contagio che hanno spinto le autorità a contingentare la partecipazione, permettendola solo ai residenti di Frassilongo.
 
Assieme a tanta gente comune c'erano anche il sindaco Luca Puecher e, in rappresentanza delle altre comunità della valle, i sindaci di Fierozzo Lorenzo Moltrer e di Sant'Orsola Andrea Fontanari, oltre al presidente del Consiglio provinciale Walter Kaswalder e all'assessore provinciale Stefania Segnana.
 
A Trento nel frattempo è giunta nel pomeriggio l’ambasciatrice d’Etiopia Zenebu Tadesse Woldetsadik, che è stata accolta a Palazzo Geremia dal sindaco Franco Ianeselli, assieme al commissario del Governo Sandro Lombardi e al questore vicario Luigi Di Ruscio.
 
«Abbiamo dovuto affrontare questioni dolorose come l’accoglienza dei familiari di Agitu a Trento», ha spiegato su Facebook Ianeselli, «ma ci siamo anche confrontati su possibili modi per far sì che il suo sogno non resti irrealizzato e qualcun altro possa portare avanti i suoi progetti. Affinché in un futuro non troppo lontano, quando questo grande dolore sarà lenito dal tempo, di lei restino un dolce ricordo e i frutti di un coraggioso impegno».
 
Successivamente l'ambasciatrice ha raggiunto il palazzo di giustizia di largo Pigarelli, dove ha incontrato il procuratore Sandro Raimondi e il sostituto Giovanni Benelli assieme al responsabile della comunità etiope in Trentino. Zenebu Tadesse Woldetsadik ha espresso il proprio compiacimento per la celerità delle indagini ringraziando le autorità trentine per l'accoglienza riservatale.

comments powered by Disqus