Visita sportiva agonistica per minori e disabili: si può chiedere il rimborso

I minori di 18 anni e le persone con disabilità che si rivolgono a strutture o specialisti privati per la visita medica sportiva per attività agonistica potranno essere rimborsati dal Servizio sanitario nazionale. Il rimborso vale per le visite effettuate dal 1° settembre al 30 novembre 2020 per un limite massimo di 50 euro.

Non sono rimborsabili le visite effettuate presso strutture sanitarie accreditate per la medicina sportiva e visite in libera professione intramoenia effettuate in strutture del Servizio sanitario nazionale.

Il limite massimo rimborsabile è da intendersi per la valutazione medico sportiva completa dei relativi accertamenti diagnostici e strumentali previsti dalla normativa e/o protocolli (es. compreso prova da sforzo, ECG a riposo, etc …).

Lo comunica l’Azienda sanitaria trentina che invita a fare domanda via mail al Servizio amministrazione territoriale di riferimento presentando:
1. Il modulo compilato (https://bit.ly/3iiWqxW)

2. Copia certificazione visita medico sportiva

3. Copia documentazione fiscale quietanzata

4. Copia del documento di identità.

La domanda deve essere presentata entro e non oltre sei mesi dalla data della visita. È possibile consegnare la domanda anche allo sportello, dopo aver preso appuntamento all’ufficio anagrafe/prestazioni tramite TreC o Fast TreC (https://trec.trentinosalute.net/home), accessibili anche dal sito dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari o attraverso l’App TreC_FSE.

 

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