Fiamme dolose in centro storico Distrutto in via Suffragio plateatico della Locanda delle Due Travi

di Leonardo Pontalti

Fiamme nel cuore del centro storico. Nella notte tra mercoledì e ieri un incendio ha distrutto il plateatico della Locanda delle Due Travi, in via Suffragio.

Fiamme senza dubbio dolose e, quel che è peggio, pare appiccate senza nessun particolare motivo, soltanto per l'insopportabile gusto di fare danni.
Un grave atto vandalico che ha minacciato anche i residenti degli appartamenti che si trovano sopra ombrelloni e tavolini: le fiamme, che hanno divorato in pochi minuti materiale sintetico e sono state dunque costantemente alimentate per lunghi minuti, avrebbero infatti potuto espandersi anche allo stabile a fianco di sedie e tavolini.

L'area è quella che si trova di fronte al locale, sul lato opposto della via rispetto a quello dove si trova uno degli ingressi della Locanda, che ha il proprio accesso principale da via Torre Verde.

L'allarme è scattato verso l'1.15 del mattino di ieri: a lanciarlo una donna che vive in uno degli appartamenti di via Suffragio, non lontano dal locale. Una vicina, che ha subito contattato i responsabili della Locanda, la famiglia Travaglia. Giuliano, con la moglie Marilena e le figlie Elisa e Alessia, che pochi istanti dopo sono stati allertati anche da alcuni ospiti del B&b che si trova sopra il locale, hanno subito contattato il 112.

Gli operatori della centrale unica per l'emergenza ha subito mobiitato i vigili del fuoco che dalla caserma di piazza Centa hanno raggiunto via Suffragio in un istante. La loro tempestività ha scongiurato il pericolo che le fiamme potessero espandersi e danneggiare anche gli edifici che sovrastano il plateatico.
Per ombrelloni, tavolini e sedie, purtroppo, non c'è stato niente da fare: tutto da buttare. La tela in nylon con il calore dopo essere stata distrutta è colata sugli arredi, rendendoli inservibili. Danneggiato anche il fondo stradale, con il personale di Dolomiti Ambiente che ieri mattina ha lavorato per ore per risistemare la superficie in cubetti di porfido.

Nessun dubbio sulla natura dolosa dell'incendio: le immagini di videosorveglianza registrate dall'impianto del locale hanno infatti immortalato due giovani che, giunti nei pressi del plateatico, hanno dato fuoco agli ombrelloni. Senza nessun apparente motivo: le immagini mostrano i due avvicinarsi, transitando normalmente lungo la via, con uno dei due che prosegue - forse per verificare che non arrivi nessuno - e l'altro che indugia attorno agli ombrelloni del locale che a quell'ora era chiuso.
«Siamo davvero amareggiati - ha commentato Elisa Travaglia - abbiamo avuto paura, più che altro per gli stabili vicini ai nostri tavolini. Le fiamme avrebbero potuto danneggiare anche i nostri vicini. Oltre alla rabbia resta l'incredulità: non abbiamo mai visto quelle persone, non abbiamo la minima idea del perché abbiano voluto colpirci. Un dettaglio che rende tutto ancora più insopportabile».

Resta il danno economico: fortunatamente il locale non ha dovuto chiudere: ieri la clientela ha trovato posto negli spazi interni e quelli esterni che si affacciano su via Torre Verde, ma ora tutta l'attrezzatura del plateatico di via Suffragio dovrà essere sostituita. «Avevamo appena finito di pagarla, tra ombrelloni, sedie e tavolini era stato in investimento da svariate migliaia di euro».
Nel frattempo i carabinieri della compagnia di Trento, intervenuti nella notte tra mercoledì e ieri assieme ai vigili del fuoco, stanno indagando per risalire ai responsabili.

IL VIDEO DEI DANNI 

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