Apocalisse neve in Alto Adige; intere vallate isolate, auto bloccate. Il meteorologo: «Spero la previsione non si avveri»

Se in Trentino la neve sta portando disagi in montagna, in Alto Adige la situazione è drammatica: «Oggi è uno di quei giorni in cui speri che le tue previsioni non si avverino» è l’amaro commento su Twitter del meteorologo provinciale Dieter Peterlin in riferimento all’eccezionale ondata di maltempo in Alto Adige.

Nel primo pomeriggio - informa - la val Martello e la val d’Ultimo registrano 60 litri per metro quadro, la Bassa Atesina e la val Passira 40 l/mq e la val Pusteria 20 l/mq. In val d’Ultima nelle scorse ore sono caduti 55 centimetri di neve fresca. Attualmente la perturbazione si sta spostando verso est.

Il bilancio è serio. Sono 1.220 gli utenti in Alto Adige che in mattinata erano ancora privi di corrente, tra questi i paesi di Laion, San Lorenzo e Castelrotto. La società di distribuzione di energia elettrica Edyna ha installato tutti i suoi gruppi elettrogeni, i Bacini Montani, la Croce bianca ed i Vigili del fuoco volontari hanno messo a disposizione altri 6 gruppi elettrogeni. Edyna informa che il numero di utenze prive di corrente elettrica è destinato ad aumentare. La riparazione delle linee elettriche danneggiate è infatti estremamente difficoltosa a causa delle condizioni meteorologiche: per questa ragione alcuni interventi richiederanno più giorni.

«Nel corso della riunione della conferenza di valutazione presso il Centro funzionale provinciale dell’Agenzia per la Protezione civile si è deciso di mantenere il livello di attenzione arancione che indica uno stato di preallarme (Bravo)» ha dichiarato Willigis Gallmetzer, coordinatore della conferenza di valutazione, ricordando che livello bravo è il terzo di una scala di quattro e sta ad indicare che si è verificato un evento rilevante per la Protezione civile, le squadre d’intervento sono allertate e tutte le autorità che compongono il sistema di Protezione civile sono informate. Il Centro e le centrali di intervento sono in contatto con l’area direttamente interessata e mettono in atto tutte le misure necessarie per limitare il pericolo per il territorio e la popolazione.

La val Badia è attualmente isolata a causa delle forti nevicate. Gran parte delle strade, anche quelle interpoderali verso le frazioni, risultano chiuse per motivi di sicurezza oppure per la caduta di alberi. Le strade vengono liberate, se possibile, dai mezzi comunali, solo per permettere l’accesso dei mezzi d’emergenza. In caso di bisogno - informa il sindaco Giacomo Frenademetz - si sposterà il medico di servizio su mezzi dei vigili del fuoco. Agli albergatori e affittacamere è stata chiesta la disponibilità ad accogliere viaggiatori rimasti bloccati in valle.

Nel pomeriggio la neve è caduta anche a Bolzano. A causa delle forti intensità delle precipitazioni, si sono abbassate notevolmente le temperature e i fiocchi scendono su tutto l’Alto Adige fino al fondovalle.
La funivia per il Colle è chiusa, pertanto i bambini della scuola elementare Montessori del Colle vengono portati a Bolzano dai vigili del fuoco con diversi mezzi.

A causa delle forti nevicate è stato predisposto un piano di interventi per l’autostrada del Brennero. In considerazione del numero piuttosto elevato di automezzi che percorrono quotidianamente l’arteria autostradale, la Direzione tecnica dell’A22 del Brennero, d’intesa con il Compartimento della Polizia Stradale del Trentino - Alto Adige e Belluno nonché con la Sezione di Polizia Stradale di Bolzano, ha preannunciato l’approntamento, dalle ore 21 di oggi e fino a cessate esigenze, di operazioni di rallentamento, con riduzione di carreggiata, dei veicoli in transito in direzione nord dal Comune di Salorno (al km. 117) a quello di Egna (al km. 105), prevedendo anche la possibilità di attuare un filtraggio dinamico dei mezzi commerciali in relazione all’evoluzione della situazione metereologica.
Come informa il Commissariato del governo, è stata inoltre convenuta l’intensificazione dei controlli di polizia nei tratti stradali e autostradali maggiormente esposti a situazioni di criticità, nonché la costante e tempestiva informazione all’utenza, da parte della Protezione Civile e del Servizio strade della Provincia Autonoma di Bolzano, in ordine alle condizioni metereologiche, raccomandando la massima prudenza e l’uso degli pneumatici invernali o delle catene. Particolare attenzione verrà prestata anche alla situazione metereologica della Val Pusteria, già colpita in questi ultimi giorni da pesanti disagi dovuti alla caduta di alberi sulle strade provinciali.

 

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