Nuovo elicottero Agusta: il Tar ha sospeso l'acquisto

di Flavia Pedrini

L’acquisto del nuovo elicottero per il soccorso sanitario AW139, per ora, non decolla.

I giudici del Tar di Trento, infatti, accogliendo la richiesta cautelare di Airbus Helicopters - in attesa di definire la vicenda nel merito - hanno sospeso la deliberazione numero 16 del 20 giugno 2019 del consiglio di amministrazione della Cassa provinciale antincendi, che aveva come oggetto “Aggiornamento del piano pluriennale 2019 - 2021 per l’acquisto di dotazioni strumentali per il funzionamento del Corpo permanente dei vigili del fuoco di Trento, approvato con deliberazione numero 13 del 30 aprile 2019” e nella quale si stabiliva che, a sostituire l’elicottero precipitato nel 2017 in val Nambino, dovesse essere «un mezzo identico a quello in dotazione e cioè l’AW 139 I-TNCC».

Un contenzioso che riporta indietro le lancette dell’orologio di una decina di anni. Eurocopter (oggi Airbus Helicopters) all’epoca aveva infatti impugnato al Tar l’acquisto dei primi due AW139, contestando la scelta di non procedere con una gara d’appalto. La Provincia, all’epoca, aveva incassato la vittoria in primo grado, ma il Consiglio di Stato aveva poi imposto a piazza Dante di fare la gara (poi vinta da Agusta).

Adesso il nuovo contenzioso e il ricorso per chiedere l’annullamento della deliberazione del giugno 2019 della Cassa antincendi e anche di tutti gli atti connessi e, in particolare, dell’eventuale provvedimento di aggiudicazione della fornitura alla società controineressata.

Il velivolo, prodotto da Leonardo, costerà 15-16 milioni di euro e andrà a sostituire quello attualmente a noleggio, per 2,5 milioni all’anno. In luglio la Cassa antincendi aveva dato il via libera all’acquisto del nuovo apparecchio, ma in quella sede era arrivato il “no” del rappresentante del Corpo permanente dei vigili del fuoco (nella cui struttura è incardinato il Nucleo elicotteri), il quale aveva chiesto alla Provincia perché avesse voluto comprare l’Augusta Aw 139 senza prima aver commissionato uno studio finalizzato a valutare delle alternative.

Il 14 agosto, con il provvedimento numero 68, il dirigente della Cassa provinciale antincendi ha autorizzato «l’attivazione di una procedura negoziata in modalità telematica per la contrattazione con l’operatore economico Leonardo Spa dell’affidamento della fornitura di un elicottero AW139 Long nose nuovo, con allestimento sanitario e verricello esterno, comprensivo di contratto di manutenzione per quattro anni e con contestuale ritiro, a titolo di parziale permuta, dell’elicottero incidentato di proprietà della Provincia».

Ma il 27 settembre, sul tavolo della Provincia, è arrivato il ricorso di Airbus Helicopters. Piazza Dante, convinta di avere operato con correttezza, ha deciso di resistere.

Ieri i giudici del Tar di Trento hanno sospeso tutto. Ma la partita non è certo chiusa. Si deve infatti attendere la decisione di merito.

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