Maltempo, attesa per oggi la fase più intensa Pioggia nel fondovalle, limite neve a 800 metri

AGGIORNAMENTO:  Come previsto e annunciato, in quota sta nevicando e su alcune delle strade, specialmente sui passi, potrebbe esserci neve al suolo, anche se su tutte sono all’opera i mezzi del dispositivo che la Provincia autonoma di Trento attiva normalmente in questi casi. La stessa Provincia raccomanda quindi di viaggiare con prudenza e con l’attrezzatura invernale prevista, ovvero gomme da neve o catene a bordo, che devono anche essere montate, in caso di neve, per affrontare le strade alle quote più alte, come indica anche l’apposita segnaletica. In alcuni casi, se nevica, è fatto divieto, anche in questo caso segnalato a valle, di transito ai mezzi più pesanti e agli autoarticolati.

Dalle prime ora di questa mattina stanno operando gli uomini e i mezzi del Servizio Gestione strade della Provincia, oltre che dei Comuni interessati, per dare indicazioni agli automobilisti e per aiutarli in caso di bisogno.

Per evitare il più possibile che si creino problemi alla viabilità, oltre alle disposizioni sull’attrezzatura che sono in vigore, è quindi molto importante che si presti attenzione alla segnaletica o alle indicazioni del personale che opera sulle strade.

Dalla tarda serata di ieri il territorio provinciale è interessato da una perturbazione con precipitazioni a carattere nevoso nelle zone più in quota soprattutto nella parte occidentale del Trentino al di sopra di 1.100 – 1200 metri, mentre nel Trentino orientale la quota neve è a circa 1300- 1500 metri.

Questa la situazione strade attorno alle ore 12.00.

Strade sett 4 – TRENTO - MONTE BONDONE - PAGANELLA

Sta nevicando nella zona del Monte Bondone a monte di Vaneze; in località Viote fino ad ora si registra un accumulo di circa 15 cm di neve fresca.

Non si registrano problemi per la viabilità.

Strade sett 5 – VAL DI NON E SOLE

Sta nevicando abbondantemente in alta Val di Sole al di sopra di 1100 – 1200 metri con quota neve in abbassamento

Al momento sono caduti circa 40 cm nella zona di Passo Tonale.

La nevicata interessa anche la val di Peio e di Marilleva 1400 dove al momento si misurano circa 20 cm di neve fresca.

E’ attivo il posto di presidio a Vermiglio lungo la SS 42 e dal mattino di oggi è imposto il divieto di transito agli autotreni ed autoarticolati sul tratto della SS 42 da Fucine a Passo Tonale.

E’ richiesta l’attrezzatura invernale montata a quote superiori a 1.200 metri.

Non si registrano particolari problemi per la viabilità.

Strade sett 6 – VALLI GIUDICARIE – VAL RENDENA

Sta nevicando abbondantemente in alta Val Rendena al di sopra di 1100 – 1200 metri con quota neve in abbassamento:Dalla serata di ieri sono caduti fino a circa 30 cm nella zona di Passo Campo Carlo Magno e M. di Campiglio.

È attivo il posto di presidio a S. Antonio di Mavigliola lungo la SS 239.

Sono in attività i mezzi per lo sgombero neve su tutto il tratto stradale interessato dalla precipitazione ed altri sono pronti ad entrare in azione qualora la quota neve si dovesse abbassare.

È richiesta l’attrezzatura invernale montata a quote superiori a 1.100 metri.

Strade sett 7 – ZONA ALTO GARDA, VAL DI LEDRO E VAL DI GRESTA  

La nevicata ha interessato solo le strade più in quota e cioè la parte della S.P. 127 nella zona di Tremalzo, a quote superiori a 1200 metri, dove sono caduti fino a 10 – 15 di neve.

Non si registrano problemi per la viabilità.

Strade sett 2 – BASSA VALSUGANA E PRIMIERO

Sul passo Rolle sono caduti 30 cm di neve, al Passo Cereda e Passo Brocon 15 cm (quota neve 1300 m) . Attualmente non si registrano particolari problematiche alla viabilità però in serata non è da escludere la chiusura del Passo Rolle per pericolo valanghe. Si raccomanda l’utilizzo di attrezzatura da neve.

Si rammenta la chiusura della S.P.31 del Passo Manghen dal km  14+400 a località Piazzol a Molina di Fiemme nel Comune di Castello-Molina di Fiemme (km 38+520).

Strade sett 3 – VALLI DI FIEMME E FASSA

Si registrano quantitativi di neve tra i 20 ed i 25 cm sui passi . Quota neve 1300 m in Val Di Fiemme e 1500 m in Val di Fassa. Non si registrano particolari problematiche alla viabilità. Si raccomanda l’utilizzo di attrezzatra da neve.


 

Pioggia nel fondovalle e neve sopra i 1.800 metri. La perturbazione in transito sulla nostra provincia giù dalla sera di martedì ha portato il maltempo, anche con vento forte. Ma la fase più intensa delle precipitazioni, anche a carattere nevoso, è prevista per oggi.

«Da stasera (ieri ndr) e fino alle prime ore di venerdì, il limite della neve scenderà a 1.500-1600 metri e, nella fase finale, toccherà gli 800-1000 metri di quota», spiega Roberto Barbiero, meteorologo di Meteotrentino.
Dopo il caldo estivo dei giorni scorsi, che avevano quasi fatto scordare l’inverno, anche la temperatura ha iniziato a scendere, soprattutto le massime.

GLI AGGIORNAMENTI DEL TRAFFICO

Proprio il transito di una forte perturbazione ha fatto emettere alla Protezione civile un avviso meteo per nevicate abbondanti in montagna. E in conseguenza delle precipitazioni attese sono possibili disagi sulle strade di montagna. Si ricorda a tale proposito che è ancora in vigore l’obbligo di montare pneumatici da neve o di avere le catene a bordo del proprio mezzo.

La seconda fase della perturbazione, come detto, interesserà il Trentino da oggi a domani sera e si prevede sia decisamente più intensa, con ulteriori 50-80 centimetri di neve rispetto a quelli caduti tra martedì e ieri. Nel corso di questa fase la quota neve si abbasserà gradualmente dai 1200-1400 metri agli 800-1000 metri, localmente anche meno. Complessivamente sono attesi fino a 70-100 centimetri di neve oltre i 1500 metri. I venti saranno forti in quota da sud durante la fase più intensa della perturbazione, per poi ruotare da nord indebolendosi.

Se pioggia e neve dovrebbero esaurirsi entro la giornata di venerdì, prima di assaporare di nuovo il caldo dei giorni scorsi si dovrà attendere. «La giornata di venerdì rimarrà nuvolosa - evidenza Barbiero - Le temperature nel fine settimana sono in ripresa, ma non è atteso bel tempo». Insomma, per il momento è bene tenere maglia pesante e giacca a portata di mano.

comments powered by Disqus