Le prove nazionali Invalsi promuovono la scuola trentina Bene anche l'inglese

I dati del Rapporto Nazionale sulle prove INVALSI 2018 condotte nei mesi di aprile e maggio scorsi promuovono la scuola trentina.

In tutte le classi sottoposte alla prova - classi 2ª e 5ª elementare, 3ª media e 2ª superiore - i risultati degli studenti trentini si confermano tra i migliori del Paese sia in italiano che in matematica, con la novità positiva degli ottimi risultati anche in inglese. In questa disciplina, la scuola trentina consegue risultati di eccellenza, con livelli di competenza in lettura e ascolto in lingua inglese che pongono gli allievi della scuola provinciale al livello delle migliori esperienze europee.

Oltre il 90% degli allievi della V elementare raggiunge infatti il livello A1 nelle competenze di lettura (reading).

Inoltre, Trento, insieme a Bolzano, è l’unica area del Paese in cui oltre il 90% degli alunni della 5ª elementare raggiunge il livello A1 nelle competenze di ascolto (listening). Anche al termine del primo ciclo d’istruzione gli allievi trentini raggiungono ottimi risultati in Inglese sia in lettura (reading) sia in ascolto (listening), posizionandosi tra gli studenti migliori d’Italia.

A Trento si riscontra una delle percentuali più alte d’Italia di allievi che raggiungono il livello A2 nel listening, di quasi 20 punti percentuali superiore alla media nazionale. Anche nel reading gli allievi trentini che raggiungono il livello A2 superano di quasi 10 punti percentuali il valore nazionale e si collocano tra gli studenti con i risultati migliori.

Dai dati emerge una scuola trentina fortemente coesa e in grado di ottenere ottimi risultati, anche nella scuola superiore, dove tipicamente le difficoltà di alcune categorie di allievi aumentano.

Il Trentino è inoltre anche tra le realtà scolastiche più inclusive del Paese. In Provincia di Trento si osservano infatti tra le percentuali più basse d’Italia di allievi con livelli di competenza non in linea con i traguardi delle Indicazioni nazionali/provinciali. Infine, ma non da ultimo, la scuola trentina si distingue in termini di efficacia ed equità, posizionandosi tra i contesti territoriali in cui la scuola è maggiormente efficiente e maggiormente equa, ossia in grado di garantire a tutti e a ciascuno uguali opportunità di apprendimento.

Ecco i risultati principali delle prove INVALSI 2018:



«Questi risultati – sottolinea il presidente della Provincia autonoma di Trento Ugo Rossi - sono il frutto dell’attenzione e della cura che il nostro territorio ha nei confronti della scuola e del profondo impegno di tutti i suoi operatori. Sono traguardi possibili perché i nostri dirigenti e docenti sono all’altezza del compito affidato e perché le nostre comunità e famiglie credono fermamente nel valore della scuola e dell’istruzione. A tutti loro va quindi il nostro grazie. Questi risultati premiano anche l’ingente sforzo fatto negli ultimi anni sul trilinguismo. Il sistema trentino, infatti, si è trovato pronto di fronte alla sfida delle competenze linguistiche mantenendo nel contempo inalterati gli elevati standard qualitativi nelle altre discipline ed i buoni livelli di equità e inclusione».

Il Rapporto completo:

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