Sfratti, nel 2017 altre 149 famiglie fuori casa Emessi 1.257 provvedimenti in 5 anni in Trentino

di Francesco Terreri

L'anno scorso in Trentino sono stati eseguiti 149 sfratti, il 16,4% in più dell'anno precedente e il numero più elevato da cinque anni a questa parte. Dal 2013 hanno perso la casa dove erano in affitto 638 famiglie. Nel 2017 i provvedimenti di sfratto emessi dai tribunali di Trento e Rovereto sono stati 302, il 6,5% in meno del record 2016, quando erano arrivati a 323, ma in ogni caso ai livelli massimi di sempre. Negli ultimi cinque anni sono stati emessi in Trentino 1.257 provvedimenti. Le richieste di esecuzione sono superiori: 1.442 dal 2013 al 2017, 305 l'anno scorso, in aumento del 5,9%. Segnale che arrivano all'esecuzione sfratti decisi negli anni precedenti, gli anni più duri della crisi. Più del 92% degli sfratti è per morosità, per lo più incolpevole cioè per difficoltà economiche degli inquilini. Il dato è superiore a quello nazionale che pure arriva all'88%. 

I dati aggiornati sugli sfratti sono stati pubblicati dal ministero dell'Interno. A livello nazionale i provvedimenti di sfratto sono stati l'anno scorso 59.609, in calo del 6,7% su base annua, anche se sono incompleti i dati di 16 province. Le richieste di esecuzione sono 132.107 (-16,8%), gli sfratti eseguiti 32.069 (-9,3%). Il Trentino Alto Adige, dove i dati sono completi, è in controtendenza e, nel caso delle esecuzioni, al top tra le regioni. I nuovi provvedimenti sono 588, in calo dell'1%, di cui 286 a Bolzano (+5,5%) e 302 a Trento. Le richieste di esecuzione ammontano a 584 (-0,2%). A Bolzano sono in diminuzione del 6% a 279, a Trento sono, come detto, 305. Gli sfratti eseguiti sono in regione 273 e fanno un balzo del 20%, con Bolzano che cresce del 25% a 124 casi e Trento in aumento del 16% a 149 casi. 

In particolare, a Trento sono pochissimi i provvedimenti presi per motivi diversi dal fatto che l'inquilino non paga. L'anno scorso in nessun caso è stata fatta valere la necessità del locatore, quando cioè il proprietario deve utilizzare l'alloggio per sé o per i propri familiari. A Bolzano invece ci sono stati 18 casi del genere. Per quanto riguarda la finita locazione, in Trentino si contano 23 provvedimenti, di cui 5 nel capoluogo e 18 nel resto della provincia. In Alto Adige i provvedimenti per finita locazione sono 45, di cui 22 nel capoluogo. 

Gli sfratti per morosità o altra causa sono invece in Trentino 279, di cui 87 nel capoluogo e 192 nel resto della provincia. Corrispondono al 92,4% di tutti i provvedimenti. A Bolzano se ne contano 223, che costituiscono il 78% del totale. Lo sfratto perché l'inquilino non paga, spesso a causa di difficoltà economiche, è da noi in questi anni costantemente sopra il 90% dei casi. A livello nazionale è invece pari all'88,2%. 

«I dati confermano un trend che si trascina da alcuni anni che vede la morosità come motivazione di gran lunga prevalente» dice il sindacato degli inquilini Sunia. «Gran parte delle sentenze sono per morosità incolpevole - sottolinea il Sicet Cisl - Un dato che conferma in modo lampante la correlazione tra povertà e disagio abitativo».

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