Non solo processi e contenziosi. Il palazzo di giustizia di Trento diventa anche teatro della solidarietà grazie all'iniziativa promossa dalla presidenza della Corte d'appello e del procuratore generale, d'intesa con l'Associazione nazionale magistrati: una raccolta di generi alimentari, che saranno poi destinati alla Caritas. 

Il conferimento degli alimenti - che dovranno ovviamente essere di lunga conservazione - potrà essere effettuato presso la sede giudiziaria di largo Pigarelli dalle 8 alle 18 di ogni giorno feriale sino al 22 dicembre.
L'iniziativa benefica è rivolta innanzitutto agli operatori del settore, magistrati, personale degli uffici e avvocati, ma è aperta anche al contributo di solidarietà dei cittadini.
«L'idea nasce dall'attenzione verso chi ha più bisogno di noi», evidenzia il procuratore generale della Repubblica presso la Corte d'Appello di Trento, Giovanni Ilarda, parlando dell'iniziativa. «La giustizia - sottolinea Ilarda - deve essere umana anche quando si prendono decisioni difficili. Io - evidenzia - non ho mai gioito, anche quando ho dovuto adottare provvedimenti pesanti, pure nei confronti di mafiosi o di chi si era macchiato di fatti ripugnanti, non solo per il codice penale, ma anche per il sentimento comune. Piacere, però, non ne ho mai provato, perché ho colto sempre l'aspetto umano».  

Da questo sentimento è nata anche l'idea di aprire le porte del palazzo di giustizia per una iniziativa benefica. «Pensavo che questo dovere essere umana da parte della giustizia, giustificasse anche una iniziativa di questo genere. Ne ho parlato allora con la presidente della Corte e con i colleghi dell'Anm, che l'hanno ritenuta una bellissima iniziativa». Dunque, fino al 22 dicembre, sia chi opera all'interno del tribunale di Trento, che chi vive all'esterno del palazzo di giustizia, potrà contribuire a rendere meno difficile il Natale di chi fatica ad arrivare a fine mese o magari non ha di che vivere. «Ho diramato una nota a tutti gli uffici giudiziari e ho sollecitato la promozione di una iniziativa analoga anche a Bolzano, presso il palazzo di giustizia. Dalle 8 alle 18 sarà possibile portare generi alimentari presso il banco che sarà posto all'ingresso, proprio accanto all'ascensore. L'iniziativa, infatti, è aperta agli operatori del mondo giudiziario, ma anche alla cittadinanza. E questo - aggiunge - anche per continuare un percorso che abbiamo iniziato io e la presidente della Corte di apertura del palazzo, che è di tutti, non deve essere un mondo chiuso».
I viveri raccolti saranno consegnati alla Caritas, che provvederà a farli arrivare a chi ne ha bisogno. «Vogliamo consegnarli per Natale», assicura il procuratore generale Ilarda.