Trentino, a Ronzo-Chienis le pensioni più ricche con un assegno medio di 1.248 euro

di Marica Viganò

A Ronzo-Chienis, Tenno e Carzano i pensionati vivono meglio, non solo per la qualità della vita nei piccoli centri: godono anche di pensioni in media più alte rispetto ad altre realtà del Trentino. Lo evidenzia l’Inps, nell’Osservatorio statistico per il 2018. Nello specifico, a Ronzo-Chienis i 56 beneficiari ricevono una pensione che ha un importo medio di 1.248 euro; a Tenno i pensionati sono 467 e possono contare su 1.109 euro mensili, 4 euro in più rispetto alle 138 persone anziane o a riposo dal lavoro che abitano a Carzano e ricevono un importo medio di 1.105 euro.

I pensionati che vivono a Trento, 25.418, sono al sesto posto della classifica, con un importo medio di 1.085 euro, peggio va ai 9.520 di Rovereto che ricevono 1.015 euro ed ai 4.094 di Pergine che non arrivano neppure ai mille euro mensili, fermandosi a 980 euro. Ad Arco, buen retiro di 4.120 pensionati l’importo medio è di 1.021 euro, a Mori 2.795 beneficiari possono contare su 943 euro, a Cles la pensione erogata a 1.799 persone scende a 926 euro.

Importi non altissimi si rilevano nelle località montane in cui molto si investe nel settore turistico. A Pinzolo, ad esempio, la media delle pensioni è di poco superiore ai mille euro mensili (1.010 euro), a Sèn Jan 914 euro, a Campitello di Fassa 900 euro e a Moena 882 euro.
Agli ultimi posti, con somme medie sotto i 700 euro mensili ci sono i 105 pensionati di Luserna (666 euro), i 141 di Fierozzo (643 euro), mentre in fondo alla classifica c’è Frassilongo con 116 beneficiari di una pensione media di 642 euro.

Questo per quanto riguarda le pensioni erogate dall’Inps per i dipendenti pubblici e privati. Se si analizzano solamente i dati relativi al settore pubblico, la «Cenerentola» Frassilongo balza al nono posto della classifica delle pensioni più alte, con una media di 2.012 euro a favore di 18 beneficiari. Così anche a Primiero San Martino di Castrozza, dove la media delle pensioni di ex dipendenti pubblici e di ex dipendenti privati è di 892 euro mentre l’importo è più del doppio - pari a 2.050 euro - se si calcolano solamente gli importi erogati a ex dipendenti pubblici. C’è un «salto» anche a Vigo di Fassa, con 33 pensioni da 2.026 euro di media.

Ai primi tre posti della classifica delle pensioni del «pubblico» ci sono Soraga, con un importo di 2.399 euro, Tenna con 2.188 euro a favore di 69 beneficiari e Caderzone con 2.141 euro di media per 23 persone. I pensionati del settore pubblico residenti a Trento sono 9.556 e possono contare su un importo medio mensile di 1.975 euro (undicesimo posto in classifica). Complessivamente - evidenzia l’Osservatorio dell’Inps - nelle nostra provincia vengono erogate 31.821 pensioni ad ex dipendenti pubblici per un valore medio mensile di    1.777,25 euro.

comments powered by Disqus