Grandi carnivori: orsi, lupi e sciacalli dorati, ecco l'aggiornamento di agosto in tutto il Trentino
Sul fronte plantigradi, non si sa più niente dei piccoli dell’orsa Kj1 abbattuta a Dro; nuove riproduzioni fra i lupi (val Daone, Paganella-Gazza e Latemar)
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TRENTO. Il Servizio Fauna della Provincia ha pubblicato ieri il nuovo rapporto, relativo al mese di agosto 2024, sui grandi carnivori. Un report nel quale una larga parte è dedicata al problema dei cassonetti dei rifiuti che “attirano” gli orsi. Così spiega il rapporto: l’elevato numero di avvistamenti a Nembia era dovuto a un cassonetto dell’umido (del ristorante) non abbastanza blindato.
ORSI
Ad agosto 2024 – dice il sito – le segnalazioni relative ad avvistamenti di orsi sono state 38, leggermente meno che in luglio (46), così come i danni, perlopiù a carico di prodotti agricoli (prugne, uva, mele, ecc), ma anche di qualche pollaio o apiario, bestiame da reddito (ovicaprini, due asini, due vitelli, un puledro), altro (recinzioni anti ungulati a protezione di frutteti, film plastico a protezione di rotoballe di foraggio).
A inizio mese si sono verificate tre diverse incursioni da orso in loc. Nembia, Comune di San Lorenzo Dorsino, a carico di cassonetti in plastica per la raccolta dell’organico. I cassonetti, qualche anno fa modificati (tramite irrobustimento del coperchio e allestimento di meccanismo di chiusura) al fine di limitare l’accesso ai rifiuti da parte degli orsi, non erano più funzionali. A seguito di un’ordinanza del Comune di San Lorenzo Dorsino, la Comunità delle Giudicarie ha formalizzato un accordo con ASIA (ente gestore dei rifiuti nell’adiacente Altopiano della Paganella), che ha permesso un rapido intervento di asportazione dei cassonetti e di sostituzione con una campana di grandi dimensioni, meno accessibile agli orsi.
Si ricorda che, per evitare problemi di pubblica sicurezza legati alla presenza di orsi resi troppo confidenti dalla presenza di attrattivi alimentari, è importante il contributo di tutti, ad esempio evitando tassativamente di fornire, volontariamente o involontariamente, cibo agli orsi, e mettendo in sicurezza (es. tramite le recinzioni elettrificate fornite gratuitamente dall’amministrazione) fonti di attrazione particolarmente appetite da alcuni orsi, come ad esempio i pollai.
Nell’ambito delle attività volte alla collarizzazione dell’orso confidente M91 (maschio giovane), il 4 agosto, sul territorio di San Lorenzo Dorsino è stata catturata, collarata e rilasciata un’orsa adulta, in seguito identificata dai laboratori di FEM come F7, esemplare di 14 anni, ad oggi mai associato a comportamenti problematici.
Il 5 agosto un orso è stato investito di striscio da un veicolo tra Cles e Mostizzolo. L’animale si è allontanato immediatamente.
Prosegue l’attività di monitoraggio dell’area di presenza dei piccoli dell’orsa KJ1; le segnalazioni pervenute sinora sono pochissime; sono in fase di analisi alcuni campioni genetici che potrebbero appartenere ai piccoli (prelevati da escrementi); l’esame di maternità condotto su quei campioni potrebbe confermare l’identità degli esemplari.
LUPO
Ad agosto sono pervenute segnalazioni relative a 3 nuove riproduzioni (branchi di: val Breguzzo-Daone, Paganella-Gazza e Latemar).
Come previsto, gli eventi di danno a carico di bestiame al pascolo in alpeggio sono in aumento rispetto a luglio. Ancora una volta, gli animali da reddito più predati sono stati gli ovicaprini (con due eventi particolarmente rilevanti nel Tesino, dove due diversi attacchi hanno comportato la predazione rispettivamente di 14 e 16 pecore). Sono stati attaccati anche 9 asini (di cui 6 uccisi) 8 bovini (uno ferito in Val di Sole, uno predato sull’altopiano di Brentonico, 6 predati in Lessinia, area storicamente oggetto, sia sul versante trentino che su quello veronese, di predazioni cronicizzate su bestiame incustodito), e un cane da pastore (ferito e curato).
Si ricorda la possibilità di accedere alla fornitura diretta o al finanziamento per l’acquisto di recinzioni elettrificate a tutela del patrimonio zootecnico. Per maggiori informazioni, si consulti la parte denominata “Prevenzione e risarcimento dei danni da grandi carnivori” nelle FAQ presenti sul sito istituzionale.
Il 13 agosto un lupo è stato investito da un veicolo sulla S. P. 89 a Trambileno; subito dopo l’urto l’animale si è allontanato.
LINCE E SCIACALLO DORATO
Scomparso l’esemplare B132, ad oggi non si hanno notizie di linci presenti sul territorio provinciale.
Sul territorio di San Lorenzo Dorsino è stata invece accertata la presenza di un nuovo nucleo riproduttivo di sciacallo dorato. Si tratta del terzo accertato in provincia dall’arrivo della nuova specie (dopo quelli nell’area del Lomaso e della valle di Stava (Tesero).