Donna trovata morta nel Fiorentino, è stata accoltellata

(ANSA) - ROMA, 08 FEB - E' stata accoltellata la donna trovata morta stamani nella sua abitazione a Rufina, comune in provincia di Firenze, dove viveva insieme al convivente, ora ricoverato in gravi condizioni al policlinico di Careggi dove è stato trasportato in codice rosso: si è lanciato dal secondo piano dello stabile. La coppia, italiana, 34 anni lei, 37 lui, ha un bambino di 2 anni. Sul posto insieme ai carabinieri, sta intervenendo la pm Ornella Galeotti. Ad allertare i militari sono stati i sanitari del 118 intervenuti alcuni minuti prima delle 7 di stamani. L'uomo nella caduta ha riportato vari traumi ed è ricoverato in prognosi riservata al policlinico di Careggi dove è stato portato con l'elisoccorso. Tutto è avvenuto stamani in via Cesare Pavese a Rufina. (ANSA).

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Donna trovata morta nel Fiorentino, è stata accoltellata

(ANSA) - ROMA, 08 FEB - E' stata accoltellata la donna trovata morta stamani nella sua abitazione a Rufina, comune in provincia di Firenze, dove viveva insieme al convivente, ora ricoverato in gravi condizioni al policlinico di Careggi dove è stato trasportato in codice rosso: si è lanciato dal secondo piano dello stabile. La coppia, italiana, 34 anni lei, 37 lui, ha un bambino di 2 anni. Sul posto insieme ai carabinieri, sta intervenendo la pm Ornella Galeotti. Ad allertare i militari sono stati i sanitari del 118 intervenuti alcuni minuti prima delle 7 di stamani. L'uomo nella caduta ha riportato vari traumi ed è ricoverato in prognosi riservata al policlinico di Careggi dove è stato portato con l'elisoccorso. Tutto è avvenuto stamani in via Cesare Pavese a Rufina. (ANSA).

 

Gaza, ostaggi in mostra sul palco prima del rilascio

(ANSA) - ROMA, 08 FEB - I tre ostaggi israeliani sono stati tenuti in mostra per diversi minuti, affiancati da combattenti di Hamas armati e con il volto coperto, sul palco allestito dall'organizzazione a Deir Al-Balah, nel centro della Striscia di Gaza, prima di essere consegnati alla Croce Rossa. Ohad Ben Ami, 56 anni, è stato il primo a essere portato fuori dal veicolo di Hamas, seguito da Eli Sharabi, 52 anni, e Or Levy, 34 anni. Mentre si trovavano in piedi sul palco, i tre - visibilmente pallidi e magri dopo 16 mesi di prigionia - sono stati costretti a rilasciare dichiarazioni di propaganda. Sullo sfondo, un grande cartello con scritte in arabo, ebraico e inglese che recitavano: "Noi siamo il diluvio, la guerra è il giorno dopo", un apparente messaggio al presidente statunitense Donald Trump che questa settimana ha detto che gli Stati Uniti avrebbero preso il controllo di Gaza dopo che i suoi residenti fossero stati mandati altrove, commenta il Times of Israel. Prima del rilascio, un funzionario della Croce Rossa ha firmato i documenti per la liberazione dei tre con il capo della sicurezza di Hamas. (ANSA).

 

Giubileo delle Forze Armate, militari alla Porta Santa

(ANSA) - ROMA, 08 FEB - E' iniziato questa mattina alle 8.00, con il pellegrinaggio dei militari da Piazza Pia, lungo Via della Conciliazione fino al passaggio della Porta Santa di San Pietro, il Giubileo delle Forze Armate, di Polizia e Sicurezza, in corso oggi e domani, secondo dei grandi eventi giubilari di questo Anno Santo dopo quello del Mondo della Comunicazione svoltosi dal 24 al 26 gennaio. Oltre 30 mila le persone che si sono iscritte e partecipano a questo Giubileo delle Forze armate, di cui 20 mila dall'Italia, mentre le altre delegazioni provengono da circa 100 Paesi. Il programma prevede, oggi pomeriggio alle 15.00 in Piazza del Popolo, un momento di benvenuto da parte delle Forze armate italiane alle delegazioni straniere e alla città di Roma: l'evento sarà condotto da Francesca Fialdini e vedrà la partecipazione della Banda Interforze italiana, di alcune fanfare e del musicista e cantautore Raphael Gualazzi. Domani mattina alle 10.30, in Piazza San Pietro, la messa presieduta da papa Francesco, seguita dall'Angelus, mentre al termine i partecipanti che non l'hanno ancora fatto potranno attraversare la Porta Santa della Basilica Vaticana. Tra le personalità che saranno presenti ai diversi eventi, i ministri Guido Crosetto e Matteo Piantedosi, e il capo di Stato maggiore della Difesa, generale Luciano Portolano. (ANSA).

 

Vandalizzata foiba Basovizza alla vigilia Giorno ricordo

(ANSA) - ROMA, 08 FEB - Tre scritte, in lingua slava, sono comparse stamani alla foiba di Basovizza, una delle quali è "Trst je nas" (Trieste è nostra) e un'altra "Trieste è un pozzo", nei pressi della foiba. Poco prima delle 10 sono giunti operatori che cominceranno a breve a cancellare le scritte. Stamani è prevista una cerimonia alla foiba mentre lunedì ci sarà la cerimonia per Giorno del Ricordo, alla quale partecipa la sottosegretaria alla Pubblica istruzione Paola Frassinetti. (ANSA).

 

Elezioni Delhi, Bjp conquista la capitale indiana

(ANSA) - ROMA, 08 FEB - Il partito del premier indiano Narendra Modi (Bjp) si avvia a governare la capitale sconfiggendo l'Aap del riformatore Arvind Kejriwal, al potere negli ultimi 10 anni. I risultati, non ancora proclamati ufficialmente dalla Commissione Elettorale, danno al Bjp 49 seggi sul totale dei 70, e 21 all'Aap. Nessuna circoscrizione ha premiato invece il partito del Congresso, che era il terzo più importante contendente per il governo della capitale. Il successo a Delhi segue i risultati positivi già ottenuti lo scorso autunno dal Bjp nelle elezioni in Stati meridionali come il Maharashtra. (ANSA).

 

Calcio: Psg-Monaco 4-1, primo gol Kvaratskhelia in Ligue 1

(ANSA) - ROMA, 08 FEB - Il Paris SG festeggia il rinnovo contrattuale del tecnico Luis Enrique e di Hakimi, Nuno Mendes e Vitinha con un poker di gol al Monaco con cui la squadra parigina ipoteca anche il titolo del 2025 della Ligue 1. Fa festa anche Kvaratskhelia che, schierato in un tridente offensivo con Barcola e Dembelé, segna il suo primo gol con la maglia della nuova squadra, a cui il Napoli l'ha ceduto per 75 milioni. Il georgiano è andato a segno al 9' della ripresa, realizzando la rete del 2.1, poi 13 minuti dopo è stato sostituito da Gonçalo Ramos. Match winner Dembelé, con una doppietta. (ANSA).

 

Kolo Muani lancia la Juventus, doppietta e Como ko

(ANSA) - ROMA, 08 FEB - La Juventus strappa tre punti in casa del Como nel segno di Kolo Muani. Il francese con una doppietta decide la sfida in casa dei lariani, aprendo la gara e poi chiudendola, dopo il pareggio di Diao, a un passo dal 90' con un calcio di rigore concesso per un'ingenuità di Butez, che butta giù Gatti. La squadra di Thiago Motta non splende, ma per la prima volta da fine novembre mette in fila due vittorie consecutive. E quelli strappati agli uomini di Fabregas sono punti pesanti in chiave Champions League, con un nuovo sorpasso sulla Fiorentina al quarto posto. In un Sinigaglia da tutto esaurito, parte meglio il Como, che prende subito in mano il pallino del gioco. E a tenere in equilibrio la gara in avvio è un super Di Gregorio, che con un gran tuffo nega il vantaggio agli uomini di Fabregas su un destro dal limite di Nico Paz. La Juventus è abbastanza impalpabile, lascia fare la partita ai padroni di casa, ma appena trova in spazio in contropiede va in porta: una rapida ripartenza porta Kolo Muani a puntare Dossena, finta e destro secco sotto la traversa su cui Butez non può nulla. Il Como però è in partita e reagisce subito. Nico Paz ci prova di testa, ma il pallone si spegne alto. Praticamente allo scadere del primo tempo, però, è Cutrone a vestirsi da leader: il capitano dei lariani dopo un corner strappa la palla dai piedi di Koopmeiners e crossa per Diao che da solo a due passi dalla porta impatta il risultato di testa. La ripresa si apre con l'esordio di Kelly tra i bianconeri per l'ammonito Savona, ma è ancora il Como che parte in avanti. E serve ancora Di Gregorio a fermare Nico Paz, sul cui mancino il portiere juventino si supera con un gran riflesso di piede. Il numero uno è chiamato ancora in causa poco dopo, su una conclusione potente di Strefezza che respinge coi pugni. Thiago Motta prova a scuotere i suoi inserendo la coppia Thuram-Douglas Luiz in mediana e Mbangula sulla sinistra, con la Juventus che a poco a poco alza il baricentro. Fabregas, invece, risponde facendo esordire in riva al lago l'ex Fiorentina Ikoné e il greco Douvikas. Il primo tiro verso la porta dei bianconeri nella ripresa arriva dopo 25', con un mancino largo di Nico Gonzalez. Lo stesso argentino non centra lo specchio poco dopo con una conclusione potente. Quando il pareggio sembra quasi segnato, una ingenuità di Butez che esce in ritardo e colpisce in pieno Gatti regala un calcio di rigore alla Juventus. Dal dischetto si presenta Kolo Muani, che spiazza il portiere del Como confermandosi sempre più trascinatore, con un impatto devastante visto il suo quinto gol nelle prime tre partite in Serie A. I bianconeri tremano ancora, con Dossena che di testa scheggia la traversa su corner, ma è l'ultima emozione: i tre punti sono della Juventus, che si prepara al meglio alla sfida d'andata dei playoff di Champions League di martedì contro il PSV Eindhoven. (ANSA).

 

Comune di Bari non sarà sciolto per mafia, commissariate aziende

(ANSA) - BARI, 07 FEB - Il Comune di Bari non verrà sciolto per infiltrazioni mafiose. Sarebbe questa, secondo quanto si apprende, la decisione del ministero dell'Interno che oggi, ultimo giorno utile, non ha portato la proposta di scioglimento in Consiglio dei ministri. Il Viminale - riportano alcune testate online - dovrebbe procedere al commissariamento di due aziende comunali, in aggiunta all'Amtab che è già commissariata con provvedimento della sezione per le misure di prevenzione del Tribunale di Bari del 26 febbraio 2024 dopo l'inchiesta Codice interno, sul presunto intreccio tra mafia, politica e affari. Alcuni dipendenti comunali potrebbero essere sanzionati. (ANSA).

 

Luca Parmitano, 'C'è fortissima spinta per andare sulla Luna'

(ANSA) - CAMPI BISENZIO (FIRENZE), 07 FEB - "Ciò che è pensabile è fattibile, l'esplorazione spaziale è un concetto aperto, già andare fuori dall'atmosfera è stato un passaggio esplorativo. La prossima impresa? In questo momento c'è una fortissima spinta per andare sulla Luna, poi ci sarà altro". Così l'astronauta Luca Parmitano, dell'Agenzia Spaziale Europea ai giornalisti dopo una visita allo stabilimento di Leonardo a Campi Bisenzio (Firenze). "Quale esplorazione sogno? - ha risposto - La prossima". Intanto, nello spazio, secondo Parmitano, "c'è l'opportunità per l'Italia di crescere nella propria leadership. Ho avuto modo di parlarne con il ministro Crosetto. Credo ci sia la volontà dell'Italia di essere trainante per il sistema Paese e per l'Europa". "Parlerei di utilizzo dello spazio per scopi della difesa, non parlerei di militarizzazione - ha anche detto l'astronauta - L'Italia ha un ruolo di leadership per il contesto politico che viviamo in Europa, siamo consapevoli come italiani, lo sono i nostri dirigenti e i decision makers". "Della filiera italiana" della ricerca e dell'industria aerospaziale "possiamo essere molto contenti - ha aggiunto -, le nostre scuole tecniche sono molto avanzate, molto buone, qui alla Leonardo ci sarà un Its dove gli studenti svilupperanno le loro capacità. La filiera italiana parte da scuole e università ed è sostenuta da un sistema Paese con Asi e le industrie, per quanto mi riguarda anche il sistema delle forze armate, e per finire con il sistema politico che dà supporto al sistema spaziale. C'è un sistema Paese intero che dà supporto". "Le università italiane - ha anche sottolineato - sono fra le migliori al mondo per la meccanica e l'ingegneria aerospaziale". Massimo Claudio Comparini, managing director della divisione Spazio di Leonardo, ha detto che "la nuova fase dell'esplorazione lunare è bella, affascinante, sono tante le tecnologie che abbiamo in Leonardo. I materiali per poter vivere in ambiente pressurizzato, quelli per essere aiutati nelle operazioni dei moduli, cosiddette extraveicolari, la robotica spaziale". "Poi stiamo lavorando molto con l'Intelligenza artificiale - ha aggiunto -, cioè come Ia aiuterà le operazioni, sia nella prima fase di esplorazione lunare, sia in quella fase in cui cominceremo a costruire e utilizzare delle risorse, ad esempio robotica e trivellazioni spaziali per cui abbiamo già le nostre tecnologie che sono molto importanti". (ANSA).

 

A Montecitorio la camera ardente di Tortorella

(ANSA) - ROMA, 07 FEB - È stata allestita nella sala Aldo Moro di Montecitorio la camera ardente di Aldo Tortorella. I primi ad entrare sono stati Vincenzo Vita e Ugo Sposetti. A rendere omaggio a uno degli ultimi grandi del partito comunista anche la delegazione del Pd guidata dalla capogruppo alla Camera Chiara Braga. Tra loro ci sono Antonio Misiani, Gianni Cuperlo, Piero Fassino, Roberto Morassut, Arturo Scotto e il responsabile Esteri Giuseppe Provenzano. Accanto al feretro le corone del Presidente della Camera, di Sinistra Italiana e del Partito Democratico. Oltre allo stendardo dell'Anpi. Domani alle 11 la cerimonia al tempietto egizio del Verano. Dove, oltre a quelli di Vincenzo Vita e di Luciana Castellina, sono previsti gli interventi di Achille Occhetto e di Massimo D'Alema. (ANSA).