Renata Tebaldi, mito anti Callas a 100 anni nascita

(ANSA) - ROMA, 30 GEN - Resta uno dei grandi miti della lirica Renata Tebaldi, di cui il primo febbraio si celebrano i 100 anni dalla nascita, avvenuta a Pesaro nel 1922. Animo riservato, celebre per la sua voce limpida e flautata, fu sempre messa dalle cronache degli anni '50 e '60 e dai rispettivi fans in contrapposizione, anche di carattere, con la forza, le qualità, l'intraprendenza di Maria Callas. Dopo gli studi al Conservatorio di Parma e poi Liceo Musicale di Pesaro con il celebre soprano Carmen Melis, si era rivelata nel 1944 nel 'Mefistofele' a Rovigo quindi fu scelta a 24 anni da Arturo Toscanini per partecipare al concerto di riapertura postbellica della Scala nel 1946. Un avvenimento che le aprì le porte del mondo della musica internazionale facendola debuttare al Festival di Edimburgo, al Covent Garden, e ottenere a Parigi un trionfo con la ''Giovanna d'Arco'' di Verdi. In America arrivò nel 1950 a San Francisco con ''Aida'' e al Metropolitan a New York cinque anni dopo in ''Otello'' di Verdi fu Desdemona accanto a Mario Del Monaco. Tebaldi quindi, proclamata ''regina del Met'' dove rimase sino al 1973, realizzò oltre 270 rappresentazioni. In quegli stessi anni, tra il 1955 e il 1965 cantò anche per 40 serate alla Lyric Opera di Chicago. Proprio al Met, dopo un ''Andrea Chenier'', la Callas nel 1968 andò a congratularsi con lei e a sancire una sorta di pacificazione. Nel 1976 dopo un trionfale concerto di beneficenza proprio alla Scala a sostegno dei terremotati del Friuli, si ritirò applauditissima dalle scene e nel febbraio 2002 sempre la Scala organizzò una serata per i suoi 80 anni, due anni prima della sua scomparsa a San Marino il 19 dicembre 2004. Le celebrazioni di questo ''Tebaldi100'', realizzate sotto l'Alto Patronato della Presidenza della Repubblica dal Renata Tebaldi Fondazione Museo, si snoderanno oltre che tra Busseto e Pesaro, a Parma, Barcellona, Parigi, New York, Montreal. (ANSA).