Golden State Warriors in trionfo nelle finali Nba

I Golden State Warriors hanno vinto gara 6 delle Finals e si sono laureati campioni 2022 della Nba. La squadra di San Francisco, al TD Garden di Boston, ha battuto i Celtics per 103-90, chiudendo la serie sul punteggio di 4-2. Stephen Curry - nominato per la prima volta in carriera l'MVP delle finali - e compagni hanno conquistato l'ambito anello Nba per la quarta volta nelle ultime otto stagioni, dopo le vittorie del 2015, del 2017 e del 2018. I Warriors in tutto hanno vinto il massimo campionato statunitense di basket sette volte, staccando così i Chicago Bulls, fermi a sei successi. Restano a a quota 17 i Celtics, appaiati nella classifica all time ai Los Angeles Lakers. Nel match disputato nella notte italiana Golden State si è portata subito avanti (27-22 il primo quarto e 27-17 il secondo), realizzando anche un parziale di 21-0 e andando al riposo a +15 (54-39). Poi hanno amministrato, senza grossi patemi, il vantaggio. Inutili, ai fini del punteggio, i 34 punti messi a referto da Jaylen Brown. Stessa quota per Stephen Curry, incoronato a fine match. "Ho avuto la fortuna e l'occasione di essere di nuovo qui: ho sempre saputo che alla fine di tutto, l'unica cosa che conta è quello che facciamo in campo - inizia così l'intervista sul palco a Curry a fine gara, subito dopo aver ricevuto il premio di MVP - Tre anni fa eravamo la peggior squadra NBA? Beh, sappiamo quanto è lunga la strada per arrivare al titolo. Abbiamo affrontato tante grandi squadre, tutte le persone presenti su questo palco hanno recitato la loro parte per arrivare fino a qui - dal front office alla proprietà - e adesso mi ritrovo qui con due trofei e per me fa tutta la differenza del mondo. Abbiamo lavorato 12 anni per arrivare a questo livello di consapevolezza, abbiamo creato il giusto mix e soprattutto, quando sei alle Finals, è fondamentale conoscere quale sia il modo per vincere. Questo è un titolo diverso dagli altri".