Il Blue Lakes la butta sul ridere

di Fabio De Santi

In questa estate così particolare il Blue Lakes Festival punta sul cabaret. È infatti il comico milanese Marco Della Noce, noto al grande pubblico anche per il personaggio «Oriano Ferrari» improbabile tecnico di Formula 1, il protagonista dei quattro spettacoli previsti nella prima metà di agosto.

Prendendo atto della situazione attuale gli organizzatori del Festival, presentato ieri a Calceranica, hanno puntato su qualcosa di diverso rispetto ai tre anni precedenti: «L’emergenza - ha spiegato Pino Putignani di Piattaforma Eventi - ha messo a dura prova il mondo dello spettacolo e l’unico modo per essere certi di poter andare avanti era quello di ridurre al minimo la produzione tecnica ed il potenziale assembramento di pubblico che aveva segnato le passate edizioni. Da qui la volontà di puntare su uno spettacolo di cabaret, di buon profilo qualitativo, ma semplice nell’impiego di infrastrutture tecniche».

Quattro gli spettacoli, tutti ad ingresso libero, con Della Noce in cartellone: il 10 agosto, alle 21, sulla Spiaggia Riviera di Calceranica, l’11 alle 18 al Castello di Pergine (necessaria la prenotazione), il 13 sulla spiaggia libera Segantini di Levico alle 18.30 e il 14, alle 21, sulla spiaggia libera del Lago delle Piazze sull’altopiano di Pinè.

Marco Della Noce proporrà uno show di una novantina di minuti accompagnato da una band di musicisti trentini.

Gli ultimi tre anni per il comico sono stati quelli della rinascita dopo un periodo davvero difficile in seguito ai problemi economici causati dalla separazione dalla moglie che lo avevano costretto a vivere per un periodo anche in macchina e proprio in quel contesto per aiutare i colleghi avevano organizzato una raccolta fondi. La rinascita è iniziata nel 2018 con la ripresa dei suoi live show che gli hanno fatto ritrovare lo smalto mostrato sul piccolo schermo in programmi cult come Drive-In, Mai dire gol - storico format della Gialappa’s Band - L’ottavo nano condotto da Serena Dandini e soprattutto Zelig insieme a Claudio Bisio.

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