Musica, danza, cinema e teatro nell'autunno di Sanbàpolis

di Fabio De Santi

Una serie di eventi fra musica, danza, cinema e teatro che dall'autunno si proietteranno anche verso il 2016 in grado di dare sempre una maggior visibilità al Teatro Sanbàpolis di Trento. Sono quelli proposti dal Centro Servizi Culturali S. Chiara e dall' Opera Universitaria che si muovono in un'ottica sempre più forte di collaborazione in uno spazio che offre grandi potenzialità.

Nel ricco cartellone di appuntamenti di rilievo la nuova rassegna Transiti: musiche in movimento , curata dal noto giornalista musicale Alberto Campo che propone una serie di concerti con artisti rappresentativi di scene musicali in cui sia evidente la relazione dialettica fra tradizione originaria e slancio innovativo, dunque fra passato e futuro. Così è nel caso degli esponenti dei suoni d'Africa, nigerini di etnia tuareg. Bombino (30 novembre) e il nigeriano Tony Allen (il 10 febbraio): entrambi radicati nella millenaria cultura del continente, ma capaci al tempo stesso di misurarla sul metro della contemporaneità.

Il primo live sarà quello del 10 novembre con il cantautore siciliano Colapesce che proporrà un concerto «animato» in diretta dalle illustrazioni del narratore a fumetti Alessandro Baronciani e sarà aperto dall'esibizione del cantautore trentino Candirù .
Il 21 gennaio ci sarà spazio per uno dei gruppi fondamentali del rock italiano, i Marlene Kuntz , con il loro set «La poesia della scienza». Per l'ultimo evento, quello del 19 maggio, «Transiti» si trasferisce al Melotti di Rovereto con il concerto dei californiani Matmos , maestri nell'arte del campionamento.

Sempre in tema di musica il teatro Sanbàpolis. il 17 ottobre ospiterà "..e sono Mille", millesimo concerto del coro Piccole Colonne e la decima edizione del Cover Oltrefestival Musica Marathon il 28 novembre. Il 2 dicembre di rilievo la serata finale del concorso Suoni Universitari mentre il 16 spazio al doppio live di Appino , anima degli Zen Circus e della A Toys Orchestra , aperto proprio dal set del vincitore del concorso.

Ritorna, nella collocazione ideale di Sanbàpolis, che ospita accanto al teatro una grande palestra di roccia indoor, lo spettacolo della Danse Escalade. Un trittico dal forte impatto emotivo che si aprirà con un evento atteso con interesse e curiosità sia dagli appassionati della danza che da chi pratica l'arrampicata sportiva: si inizia il 23 ottobre con la prima nazionale di Les grimpeurs (é)perdus , il nuovo spettacolo di Antoine Le Menestrel . L'eclettico artista francese guiderà quattro danzatori/scalatori in un percorso di esplorazione che, partendo dalla grande struttura verticale allestita sul palcoscenico, coinvolgerà tutti gli spazi del teatro in un percorso acrobatico che unisce tecnica sportiva e spirito poetico.

Il 17 febbraio spazio a "Are You Us", una produzione della Compagnia Glimt che avrà per protagonista il danzatore e acrobata danese Lars Lindegaard Gregersen che volteggia appeso a un gigantesco gomitolo in una performance che trasforma la plasticità visuale in poesia.

Il 30 marzo, "Rêves d'été" che proposto da circoPitanga , può essere definito un romanzo aereo raccontato attraverso l'arte acrobatica.

La proposta dell'Opera Universitaria per quanto riguarda il cinema si legano ai due Cineforum "C'era una volta l'Italia" (tutti i martedì di ottobre) e «Il cinema come arte: la poetica dell'autore» (a partire da mercoledì 10 novembre) proposti al dipartimento di sociologia e ricerca sociale, e con il Festival Internazionale di cinema, cibo & videodiversità "Tutti nello stesso piatto" nei giovedì di novembre.

«Volume! A Sanbàpolis il cinema suona forte e chiaro» è la sigla della serie di appuntamenti cinematografici, proposti, a partire da dicembre, al Centro S. Chiara con la collaborazione di Sergio Fant dedicato ai documentari musicali. Quello tra cinema e musica è un binomio solido almeno dagli anni '60, quando il boom di nuovi generi e culture giovanili trova nel grande schermo l'alleato ideale.

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