Ha fatto centro il Secret Show proposto mercoledì sera al Chiostro degli Agostiniani

di Fabio De Santi

Era tanta la curiosità di scoprire i protagonisti del Secret Show promosso dagli organizzatori del Poplar Festival (rassegna culturale e musicale che ha luogo al Parco delle Albere a fine settembre) proposto mercoledì sera Al Chiostro degli Agostiniani di Trento ed inserito nel cartellone di Università Estate. Grazie anche al tam tam sulla rete sono arrivati in centinaia ad ascoltare i musicisti, i cui nomi erano rimasti, ovviamente, segreti fino al momento in cui sono saliti sul palco.

“La serata è stata davvero un crescendo – racconta all’Adige Luca Bocchio fra le anime del Poplar Festival -  a partire dall’apertura del talentuoso Dario Pellegrini, vincitore della prima serata del contest  Suoni Universitari . seguito da Caterina Cropelli, la cantautrice trentina che sta per pubblicare il suo nuovo singolo. Poi on stage la band bresciana dei Barriga, in un’inedita formazione in duo che con le sue influenze rock&roll ha acceso gli animi dei tanti presenti”.

A seguire gli ospiti che hanno saputo cogliere di sorpresa il pubblico: Francesco De Leo, frontman del gruppo  L’Officina della Camomilla che ha da poco lanciato il suo primo album solista per Bomba dischi e Ricccardo Zanotti dei Pinguini Tattici Nucleari , band sempre più apprezzata dai giovani.

Dopo il successo del Secret Show i ragazzi del Poplar Festival guardano ora all’edizione del 2018 che, secondo indiscrezioni, potrebbe svolgersi in due giornate di musica e cultura non stop per una vetrina dei giovani sulla città e sulla cittadinanza, che punta ad offrire cultura e musica dal basso, riscattando uno ad uno i pregiudizi che talvolta gli studenti si portano dietro.

 

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