Il ritorno di Roger Waters a Lucca e a Roma

Roger Waters torna sui palcoscenici Italiani. Lo fa però con una rappresentazione molto diversa, che il genio creativo dei Pink Floyd ha deciso dopo una lunga attesa di portare anche in Europa. Delle tre città del Vecchio Continente in cui questo spettacolo andrà in scena, due sono Italiane.

A Londra, ad Hyde Park, si aggiungono infatti Lucca e Roma che accoglieranno il mega show nei loro angoli più suggestivi: le Mura Storiche nella città Toscana e il Circo Massimo nella Capitale. Lo show debutterà in Italia l’11 Luglio al Lucca Summer Festival, nell’area adiacente alle Mura Storiche.

Non si tratta di una scelta casuale ma di un indirizzo preciso dell’artista affascinato dal collegamento tra le Mura cinquecentenarie che avrà al fianco del palcoscenico e The Wall, la sua opera principe, i cui brani avranno una parte fondamentale nella scaletta di questo show che vedrà Roger Waters interpretare tutti i grandi classici del repertorio dei Pink Floyd insieme ai brani del suo nuovo album Is This The Life We Really Want?.

E ieri, in un’atmosfera piuttosto caotica, Nick Mason e Roger Waters hanno inaugurato al Macro di Roma The Pink Floyd Exhibition: Their Mortal Remains, la mostra dedicata alla storia dei Pink Floyd che aprirà i battenti venerdì e rimarrà aperta al pubblico fino al primo luglio. L’atteggiamento dei due protagonisti rispetto alla mostra è stato molto diverso: Nick Mason, che è una persona molto affabile, ha fatto da consulente, Roger Waters l’ha visitata per la prima volta ieri.

E ha detto: «Mi sembra un miracolo tecnologico, ma sinceramente non mi interessano molto la nostra eredità e il nostro passato, mi interessa il presente, sono un uomo ancora relativamente giovane e penso di avere tanto lavoro davanti a me. Sono molto più concentrato sulla questione dei diritti umani. L’uomo esiste sulla Terra da 150-100 mila anni ed è accertato che sia apparso per la prima volta in Africa, dunque siamo tutti africani» ha aggiunto tra gli applausi.

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