Fies, cinque progetti artistici per non fermarsi

Pur a fronte di limiti e restrizioni imposti da Covid 19 al mondo della cultura e dello spettacolo, non si ferma l'attività di «Centrale Fies art work space» centro indipendente di residenza e produzione di arti performative contemporanee posto nella centrale idroelettrica di inizio ‘900, posta nel comune di Dro e lungo la «Gardesana» e di proprietà di Hydro Dolomiti Energia.

In questi mesi invernali, condizionati dalla pandemia, nasce il nuovo progetto «Bivouac», con cinque attività dedicate a pubblici diversi che proseguono il programma «extra-large» proposto da «Centrale Fies» dopo il lockdown. All'interno di «Bivouac» si terrà l'ultimo appuntamento di "INBTWN - In Between", galleria digitale curata da Claudia D'Alonzo, e on-line dal 1° dicembre sarà visibile (sul sito www.inbtwn.it) l'artista Mara Oscar Cassiani con la performance «Bondone». L'11 dicembre ci sarà l'incontro con Mara Oscar Cassiani, Claudia D'Alonzo, e Maria Paola Zedda di «Nao Performing Festival».
Da metà dicembre «Centrale Fies» presenterà «Perform!», video-lezioni in italiano e tedesco di conoscenza della performance art storica per i più piccoli. Sette mini lezioni su artisti e artiste della performance art con i due giovani interpreti Grete e Josef Sommadossi Loner, sotto la guida di Hannes Egger e Valeria Marchi.

È continuato in questi mesi «Enfant Terrible» progetto annuale sulla performance art storica per le Elementari del territorio coordinato da Stefania Santoni con le lezioni di Valeria Marchi.
«Bivouac» sarà anche on-line, propendo dal 7 al 18 dicembre la 5° edizione di «Trentino brand new», webinar per formare un team di pensatori per sbloccare la visione turistica e promozionale costruita sui cliché dei luoghi in cui viviamo a cura di Elisa di Liberato e Virginia Sommadossi.
«I fuochi del bivacco indicano le attività di un luogo di resistenza, cura e rifugio - spiega Dino Sommadossi fondatore e promotore di Centrale Fies - i luoghi della cultura ora sono chiusi al pubblico, ma Centrale Fies tiene aperti e potenzia i progetti per formazione, studio e sviluppo della ricerca: sia in presenza nel rispetto delle direttive che da remoto con gallerie digitali, webinar e format video». «Abbiamo potenziato le attività di ricerca e residenza artistica – conferma la direttrice artistica Barbara Boninsegna - musei, teatri e gallerie non chiusi e artisti, curatori e progettisti stanno vivendo questo tempo intensificando ricerca e lavoro: progetti sostenuti dal nostro centro di ricerca performativo».

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