Muse, cena con delitto per la notte di Halloween

Sarà una notte di Halloween molto particolare e tinta di giallo, quella proposta dal Muse: il Museo delle scienze invita infatti il pubblico a immergersi nelle atmosfere noir delle indagini riguardanti un delito.
QUale delityto? Il «Delitto al Muse», naturalmente, come recita il titolo dell'iniziativa, che si svolgerà negli spazi del museo la sera del 31 ottobre, alle 20.
Ospite d’eccezione per questo momento di gioco sul filo del giallo sarà il criminologo, psichiatra e scrittore Massimo Picozzi.
Cena con delitto, dunque, per una serata in cui tutti possono vestire i panni del detective.

«Nella notte di Halloween - si legge nel comunicato diffuso dal Muse -va in scena il crimine. Un evento misterioso, molti indizi, alcuni depistaggi e un solo colpevole, da scovare il prima possibile per assicurarlo alla giustizia. In DELITTO AL MUSE? tutto l’edificio sarà allestito per un’attività a metà tra il gioco di ruolo, il teatro-scienza e il laboratorio scientifico. Visitare le sale del museo, parlare con i presenti e raccogliere, scovandoli, gli indizi nascosti.

Abbracciare il mistero e il senso di vertigine che ogni enigma porta con sé, divertirsi fra amici provando un’esperienza nuova.

Il Muse si trasforma nel teatro di un “presunto” delitto dove ogni invitato è chiamato a trasformarsi in un attento investigatore. Una serata dal sapore inedito, fra false piste, incontri particolari, colpi di scena e scoperte entusiasmanti: è questo il mix che attende i partecipanti della prima cena con delitto al museo. Sarà un grande gioco collettivo, aperto a 600 persone che abiteranno la scena del delitto e si muoveranno nelle sale del museo alla ricerca della soluzione del caso.

Ad aiutare – o forse depistare – il pubblico un ospite d’eccezione come Massimo Picozzi, da decenni uno dei massimi esperti dei percorsi della mente criminale. Al termine del gioco, Picozzi sarà anche al centro di un dialogo con il pubblico in cui si parlerà della mente criminale.

La cena al Muse sarà anche l’occasione per gustare un menù curato fin nei minimi dettagli.
A conclusione di una serata che si prospetta ad altissima tensione il pubblico si potrà scatenare sulle note del video jukebox, nella lobby del museo.  

Durante la serata, laboratori di ricerca aperti, corner scientifici e approfondimenti dedicati ai mammiferi in occasione di “M’Ammalia, la Settimana dei mammiferi” promossa dall’Associazione Teriologica Italiana onlus (ATIt) e realizzata in collaborazione con l’Associazione Nazionale Musei Scientifici (Anms).

Massimo Picozzi è uno psichiatra, saggista e criminologo italiano.
Dopo la laurea in Medicina e Chirurgia, si specializza in psichiatria, criminologia e sessuologia clinica. Dall'anno successivo è direttore sanitario in istituti penitenziari; poi è dirigente medico ospedaliero fino al 1999. Dal 2000 è responsabile della sezione di psicologia investigativa e psicopatologia delle condotte criminali dell'Università di Parma, e dall'anno successivo è docente del primo corso di Specializzazione in Psicologia Investigativa sempre all'Università di Parma.

L'ultimo libro di Picozzi, in libreria questo mese, è “Mente criminale. Storie di delitti e assassini”: l’autore lascia la parola a serial killer efferati, donne assassine, celebrità maledette Nel corso della serata al Muse ci sarà spazio anche per un viaggio mozzafiato nella mente dei criminali, per scoprire che spesso la violenza si nasconde dietro apparenze pericolosamente normali».

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