Omar Pedrini sulle tracce di "Viaggio senza vento" domenica 6 all'Oktoberfest di Trento

di Fabio De Santi

Le quasi due ore dell'album "Viaggio senza vento" insieme a qualche classico immancabile dei Timoria e del suo repertorio da solista. E' questo il menù sonoro del concerto che Omar Pedrini, per noi una delle figure più carismatiche del rock italiano, terrà stasera, domenica 6 ottobre, alle 21, per l'evento che farà calare il sipario sull' Oktoberfest e che verrà aperto dal set rock della band trentina dei Reversibile che presenteranno anche i singoli "Frankenstein" e "Troverai".

Cuore del live "Viaggio senza vento" considerato come uno degli album che hanno cambiato le sorti del rock italiano. Un lavoro che ha segnato il percorso della band bresciana dei Timoria, che giocava sulla sintonia, poi venuta meno, fra il chitarrista Omar Pedrini e il cantante Francesco Renga.

Uno show nato dalla decisione della Universal di ripubblicare in un doppio cd e vinile "Viaggio senza vento" a fine 2018 in occasione del venticinquennale dall'uscita affidando la ricerca di qualche "outtake", ovvero di pezzi non presenti nella registrazione originale, negli archivi proprio a Pedrini: <L'Universal - ci ha raccontato il musicista - mi ha incaricato di ascoltare i vecchi nastri per fare un secondo cd con inediti e rarità fra cui ana cover degli Who e "Angel" un brano dedicato a Kurt Cobain nel giorno della sua morte. Il successo di questa operazione ha stupito anche me considerando che la nuova versione è arrivato al quarto posto in classifica>. L'idea di Pedrini era quella, poi delusa, di riunire i Timoria: <Preso dall'entusiasmo, ho accarezzato l'idea di riunire la band, un tentativo che in passato non avevo mai voluto fare, però stavolta mi sembrava davvero il momento giusto. Purtroppo l'operazione non è riuscita anche perché Francesco Renga ci ha fatto sapere di avere un progetto grosso in ballo che scoprimmo poi essere Sanremo. Ho deciso così d'intraprendere questa avventura con la mia band>.

 

Il pubblico trentino si tufferà nelle atmosfere di "Viaggio senza vento" un concept album fatto di ventun canzoni singole accostato proprio per questa narrazione unica anche al prog rock anche se in realtà l'attualità di questo lavoro anche nel terzo millennio è quello di spaziare fra rock, funky , crossover e anche un pizzico di rap

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