Venerdì 28 a Lagarina Jazz il live set di Tino Tracanna Double Cut

di Fabio De Santi

Dopo l'apertura affidata ai Floor di giovedì scorso con il live ad Isera la rassegna Lagarina Jazz entra nel vivo con il concerto del Tino Tracanna Double Cut attesi venerdì sera al Cortile di Palazzo Libera a Villa Lagarina (ore 21.30; ingresso 10 euro). La sigla di Double Cut, ovvero doppio taglio, si riferisce alla presenza nel quartetto di due sax tenori, che all'occorrenza diventano soprani. Un raddoppio delle prospettive, dei punti di vista, che nella musica di Tino Tracanna acquista un particolare senso di moltiplicazione, di intreccio in cui il contrasto e l'empatia ricevono uguale attenzione. Ma il doppio taglio può anche essere riferito alla presenza, all'incontro di due generazioni, che la regia di Tracanna mette in grado di esprimersi in modo multiforme e sfaccettato. Le parole dello stesso leader danno l'esatto contorno del progetto: "Due segni non delimitano uno spazio ma ne moltiplicano il senso, generando infiniti rimandi e collegamenti. Così è la musica oggi, carica di un immenso passato con la necessità immediata di coniugarne la complessità o riscoprirne la perduta semplicità".Il quartetto ha due album al proprio attivo: il più recente, "Mappe", pubblicato da Parco della Musica Records, è senza dubbio uno dei lavori degni di nota nella produzione discografica del 2018.

La rilevanza di Tino Tracanna nella scena italiana è evidente: lo troviamo già giovanissimo nei gruppi di Franco D'Andrea e da più di trent'anni è componente dello storico quintetto di Paolo Fresu. I suoi lavori personali si collocano tra le cose più significative del jazz contemporaneo in Italia. Massimiliano Milesi è stato allievo di Tracanna e ne ha declinato con nuova linfa il rigore, la capacità di sviluppare un discorso musicale coerente. Attivo sia nel jazz che nella musica accademica contemporanea, si è esibito quest'anno con il suo quartetto Oofth al Festival di Bergamo. Giulio Corini è tra i più apprezzati esponenti della nuova scena nazionale ed ha collaborato tra l'altro con Enrico Rava, John Abercrombie e Ralph Alessi. Il prossimo evento per Lagarina Jazz sarà quello di sabato 29, sempre alle 21.30, nel Cortile del Museo del pianoforte antico di Ala con lo Stefano Colpi Atrio.

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