Trecento Babbi Natale di corsa per la città

Manca sempre meno all'arrivo del Natale, e c'è chi si prepara contrastando il freddo con una bella corsetta. Sono stati circa 300 coloro i quali hanno preso parte alla Christmas Run nel primo pomeriggio di ieri. La corsa di cinque chilometri, ovviamente non competitiva, ha preso il via da piazza Santa Maria Maggiore con partecipanti di tutte le età. Requisito fondamentale l'abito da Babbo Natale ovviamente, che ha reso ancor più bizzarra e divertente la manifestazione. Giunta ormai alla sua terza edizione, la Christmas Run è divenuta un punto fermo per la città di Trento. Nel suo primo anno di vita furono in mille a prendervi parte, ed anche se ora l'affluenza è calata rimane il grande spirito di festa e la voglia di stare insieme. La dimostrazione sta nel fatto che, oltre alla corsa nel centro storico di Trento, un evento simile ha preso il via anche nel Comune di Aldeno. Insomma, le corse natalizie sono il momento perfetto per trascorrere del tempo in compagnia, sorseggiando brulé e passeggiando per i mercatini. «Questo evento è aperto a tutti, dal corridore professionista alla mamma con il passeggino - ha spiegato Ferruccio Demadonna, presidente dell'ASD Città di Trento (Comitato che organizza il Giro al Sás e la mezza maratona di Trento). - La cosa più importante è che le persone si divertano. Il Comitato sta ricreando socialità, non ci preoccupiamo del fatto che gli scritti siano calati nel corso delle edizioni. Sappiamo che in questo momento la città è densamente popolata con tante iniziative, ma siamo contenti di essere riusciti ad inserirci. Abbiamo visto correre addirittura dei turisti cinesi, a dimostrazione del fatto che riusciamo sempre a creare un qualcosa di nuovo, di diverso rispetto al solito». Ospiti d'onore Yemaneberhan Crippa e Giordano Benedetti, due che di atletica e corsa se ne intendono parecchio e che, fingendo uno scatto iniziale, hanno partecipato all'avvio della corsa. «Bisogna partire anche da queste gare per allenarsi! - ha scherzato Benedetti. - Tornando seri, sarà importante per me prepararmi bene in questi mesi per arrivare a marzo nel pieno della forma. Ci sono i Campionati del Mondo a Doha tra fine settembre ed inizio ottobre 2019, appuntamento al quale voglio arrivare nella condizione migliore. Cosi come alla Coppa Europa d'agosto, da correre con la nazionale. Crippa? Ricambio generazionale importante sotto tutti i punti di vista». Grande felicità invece da parte dello stesso Crippa, premiato nella serata di venerdì durante i Trentino Sports Awards come miglior atleta uomo trentino dell'anno. «Non mi aspettavo un simile riconoscimento, ho ricevuto un applauso fantastico da tutta la platea - ha concluso. - Il premio è certamente una grande responsabilità, motivo per il quale mi sto già concentrando sul 2019, guardando però a Tokyo 2020 come obiettivo principale».

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