TRENTO. In un Trentino che sa guardare al mondo senza perdere le proprie radici, torna per la terza edizione il Premio l'Adige dedicato ai protagonisti dell'economia locale. Un riconoscimento che quest'anno assume un significato ancora più speciale: fa parte delle celebrazioni per gli 80 anni del nostro quotidiano, otto decenni passati a raccontare le storie di chi costruisce il futuro di questa terra. Dal 1945 a oggi, l'Adige ha accompagnato la trasformazione del Trentino, testimone della sua crescita da economia agricola a realtà dinamica e innovativa. Questo premio rappresenta la naturale evoluzione di quella missione: non solo raccontare, ma anche celebrare chi ogni giorno scrive nuove pagine di sviluppo sostenibile e responsabile.

La prima edizione ha premiato Matteo Lunelli, presidente e ceo di Ferrari Trento nonché amministratore delegato del Gruppo Lunelli, per aver trasformato il marchio Ferrari in un emblema italiano riconosciuto in tutto il mondo. Una vittoria che ha indicato la strada: creare valore economico mantenendo saldo il legame con il territorio e investendo nel benessere collettivo.

La seconda edizione ha invece visto trionfare Riccardo Felicetti, che con la sua azienda ha saputo coniugare tradizione e innovazione, portando la pasta trentina sulle tavole internazionali senza mai dimenticare l'impegno verso la sostenibilità e la qualità. Due storie diverse, un denominatore comune: la capacità di far crescere imprese che non solo producono profitto, ma generano valore per l'intera comunità trentina.

Quest'anno il premio si articola in quattro categorie, ciascuna pensata per valorizzare dimensioni diverse dell'eccellenza imprenditoriale. Il Manager/Imprenditore trentino dell'anno è il riconoscimento principale, dedicato a chi ha saputo guidare la propria azienda verso traguardi significativi, innovando e consolidando al contempo il legame con il territorio. Un premio per chi rappresenta un modello di leadership capace di unire visione strategica, risultati concreti e responsabilità sociale.

La Start Up trentina dell'anno, in collaborazione con Sparkasse, vuole dare voce alle giovani realtà imprenditoriali che stanno plasmando il futuro del Trentino: dopo il successo di B2 Labtech, premiata nella prima edizione per la sua innovazione tecnologica, la seconda edizione è andata a Bikeflip: anche quest'anno cerchiamo startup che dimostrano come le idee fresche e il coraggio possano trasformarsi in motori di crescita per l'economia locale.

Il Manager Emergente, in partnership con Accademia d'Impresa, è invece destinato ai giovani professionisti che hanno portato un contributo significativo alla crescita delle loro aziende, ai leader del domani che con talento e determinazione stanno già lasciando il segno nel panorama economico trentino, come il vincitore della prima edizione Andrea Nardelli che nel frattempo è diventato amministratore delegato dell'Aquila Basket e vicepresidente della Fondazione Caritro.

Infine il Premio People First, istituito in collaborazione con Praxi: riconosciamo le imprese che mettono le persone al centro, valorizzando benessere, talento e competenze. Con un’attenzione crescente verso il welfare aziendale e le politiche di inclusione, questo premio vuole celebrare quelle realtà che investono sul capitale umano, creando un ambiente di lavoro in cui i collaboratori possono crescere e contribuire attivamente al successo aziendale.

Le candidature sono aperte fino al 31 dicembre 2025. Per partecipare è sufficiente inviare una mail a manager@ladige. it indicando il nominativo del candidato e la categoria di riferimento, le motivazioni che rendono quella persona o quella realtà meritevole del riconoscimento, e una breve descrizione dei risultati raggiunti e dell'impatto generato. Si può votare per una o più categorie.

Ogni proposta, accompagnata da una motivazione accurata, aiuterà la giuria a individuare le eccellenze che meglio rappresentano lo spirito imprenditoriale trentino. I vincitori, selezionati da una giuria qualificata, saranno annunciati giovedì 5 marzo 2026 nel corso di una serata pubblica che vedrà la partecipazione di un ospite d'eccellenza: un rappresentante di una delle famiglie imprenditoriali più note d'Italia. Ma al momento non sveliamo niente di più...

Dopo Emma Marcegaglia, già presidente nazionale di Confindustria, ospite della prima edizione, e Nerio Alessandri, fondatore e presidente di Technogym che invece è stato l'ospite della seconda edizione, anche quest'anno avremo modo di confrontarci con una figura di primo piano del panorama economico nazionale.

In un'epoca di grandi trasformazioni, il Premio l'Adige diventa uno strumento per leggere l'evoluzione della nostra provincia, per dare visibilità a chi, spesso lontano dai riflettori, contribuisce a rafforzare il tessuto economico e sociale del territorio. È un'occasione per riflettere su cosa significhi fare impresa oggi: non solo produrre profitto, ma creare valore condiviso, investire sulle persone, innovare con responsabilità, guardare al mondo restando fedeli alle proprie origini.