Turismo, volano gli arrivi In netta crescita gli stranieri

di Elena Nicolussi Giacomaz

Stagione estiva in Trentino. È positivo il bilancio di arrivi e presenze nel settore alberghiero ed extralberghiero nel periodo compreso tra giugno e agosto del 2019. Complessivamente gli arrivi sono stati 1 milione e 859.271 con un balzo positivo rispetto al 2018 pari al 6,4%. Per quanto riguarda le presenze, invece, il totale tra alberghiero ed extralberghiero arriva a quota 8 milioni 335.682, crescendo del 4,5% rispetto allo stesso trimestre del 2018.

I dati presentati dall’Asat e forniti dall’Ispat (Istituto di statistica della Provincia) denotano una forte internazionalizzazione in termini di presenze ed arrivi. Va detto che sia per i turisti stranieri sia per gli ospiti italiani il trend di crescita è positivo. In particolare, però, gli arrivi stranieri sono saliti del 9,1% rispetto al 2018 su entrambi i settori (alberghiero ed extralberghiero), mentre le presenze mostrano un gap positivo del 6,8% rispetto al 2018. In particolare, va rilevato che valori marcati di crescita vengono registrati per gli stranieri nel settore extralberghiero (più 14,6% di arrivi e più 11,7% di presenze). Per quanto concerne gli italiani, i tassi di crescita sono più contenuti: rispetto al 2018, gli arrivi sono aumentati del 4,8% e le presenze del 3,3%.

A fare la parte del “leone” in termini di crescita, inoltre, è il settore extralberghiero: con 608.419 arrivi (più 9,8% rispetto al 2018) e 2 milioni 997.125 presenze (più 8,3% rispetto al 2018) riesce a raggiungere un incremento sullo scorso anno pari al doppio (in punti percentuali) rispetto agli stessi valori calcolati per il settore alberghiero.
I numeri più “corposi” restano comunque all’interno del settore alberghiero: sono 1 milione 250.852 gli arrivi (con un incremento del 4,8% rispetto al 2018) e sono 5 milioni 338.557 le presenze (con un incremento del 2,5% rispetto al 2018).

Segnale chiaro, quindi, del fatto che la fetta di torta più grossa è sempre a favore dell’alberghiero: il 67,3% degli arrivi totali e il 64,1% delle presenze totali sono correlati ad ospiti che scelgono di trascorrere la loro vacanza in hotel.

Prendendo in analisi i singoli mesi, agosto 2019 è il migliore in termini di arrivi e presenze rispettivamente con 769.549 e 3.748.525, e fa segnare incrementi del 7% (arrivi) e del 2,9% (presenze). Segue il mese di luglio 2019 con 657.681 arrivi e 3.129.095 presenze, che nella comparazione con luglio 2018 registra un timido più 0,3% per gli arrivi ed un più 2,1% riguardo alle presenze. Per concludere con giugno 2019: gli arrivi sono stati 432.041 (più 15,8% sul 2018) e le presenze sono state 1.458.062 (più 14,9% sul 2018).

In termini di “località” predilette dai turisti, l’analisi viene condotta unicamente in ambito alberghiero. Il Garda Trentino continua ad essere il territorio preferito dagli ospiti che scelgono il Trentino con 242.275 arrivi e 895.424 presenze estive. Sempre in termini di preferenza, segue la Val di Fassa con 197.285 arrivi e 991.724 presenze nella stagione estiva. Da osservare, però, che il maggior tasso di crescita per arrivi e presenze si rileva nell’ambito turistico di Trento, Monte Bondone e Valle dei Laghi: ad agosto, ad esempio, gli arrivi sono cresciuti del 10,3% (40.006) e le presenze del 6,3% (88.826). Simile l’andamento nei mesi di giugno e agosto con un incremento del 12,3% e del 12,0% per gli arrivi e del 17,8% e 12,2% per le presenze.

comments powered by Disqus