TRENTO. Prosegue il “Tour” della nostra nonna Nunzia in giro per la regione. L’affetto del pubblico è molto forte nei confronti di questa nonnina che vive di vita propria, qualcuno ipotizza si tratti di un travestimento e che sotto le sue vesti si celi un noto attore trentino, ma sono solo inutili rumors mossi dall’invidia.

Bisogna ammettere che vedere teatri cosi pieni di sorrisi e di pubblico è una bellissima sensazione, se pensiamo agli anni che ci lasciamo alle spalle, quindi grazie nonna Nunzia per l’allegria che ci sai regalare, cosa mai scontata e sempre apprezzata. Lo spettacolo “Una nonna di troppo” ha un ingrediente che lo rende così speciale, l’amicizia. Infatti il cast e tutto il gruppo di lavoro, fra art designer, disegnatori, musicisti, scenografi, produzione, tecnici e in particolar modo gli attori, sono una squadra di amici veri. Il piacere quindi dell’andare in scena è profondo e magico. Forse appunto questo è uno degli elementi di questo spettacolo che sta facendo il pienone in tutti i teatri dove passa, tante sono le date in programma e altre ne arriveranno, le potete trovare sul sito del suo “manager”, ovvero www.mariocagol.com.

Abbiamo incontrato la nonna nei corridoi della sede del giornale, essendo lei una nostra collaboratrice (con il suo articolo che esce ogni mercoledi), quindi ci è sembrato naturale chiederle come stia vivendo questa esperienza fuori dalle mura domestiche: “Alora disente che mi son usàda a nar en del let ale otto e ‘n quart...de sera se sa bèn, quindi per mi l’è ‘na scavalàda, ma me diverto come en pòpo sule giostre! Sentìr rider la zent en sala el me sgionfa el còr, quindi no poderìa domandàr nient de pu bel! Ve spèto!”. Facciamo come nelle trasmissioni televisive dove si vota per far vincere i concorrenti e ti chiediamo: Dacci un valido motivo per venirti a vedere in teatro...“Alora, messa zo così me ven agitazion, ma per esempio poderìa esser anca en bel regàl de Nadal no? Te ghe regali a chi che te voi, ‘na serata de risàde, vara che no l’è na bruta idea! Comunque en motivo per vegnìr a teatro l’è anca quel de no star a casa a sfondàrse de patatine e cioccolate sul divano! Dai valà!”.

Una delle date più attese del tour è senza dubbio quella del 6 gennaio al Teatro Sociale di Trento organizzata dal Centro Servizi Culturali Santa Chiara e sostenuto anche dalla Cooperativa Sociale Abilnova, affrettatevi però perché ci dicono che i biglietti stiano terminando!