Spettacoli / Musica

In 500 ad assistere al live di Carletti e Cilloni, dei Nomadi, atto finale del Monte Bondone Green Festival

di Fabio De Santi

TRENTO. Si è chiuso domenica pomeriggio, sulle note di Beppe Carletti e Yuri Cilloni, l'edizione 2022 del Monte Bondone Green Festival. Almeno cinquecento, secondo gli organizzatori, coloro che sono saliti a Sant'Anna di Sopramonte per assistere al live, che ha unito Carletti, anima dei Nomadi, all'attuale vocalist della band emiliana con una scaletta fatta di classici proposti in una forma inedita a due.

Apertura, dopo il saluto al pubblico da parte di Fausto Bonfanti che ha anche ricordato Aldo Cappelletti a cui è stata dedicata questa edizione del Green Festival, affidata al cantautore di Avio Michele Cristoforetti in un set unplugged insieme al chitarrista Francesco Rudari.

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