Musica / Eventi

La Provincia vuole portare a Trento Cremonini: un concerto per 40mila persone alla Music Arena

L'assessore Bisesti: «Vorremmo portare qualcuno per un concerto a fine settembre o inizio ottobre sull'area San Vincenzo e nella primavera-estate dell'anno prossimo un cartellone con due o tre nomi internazionali». Per ora, però, arriva una doccia fredda: in Fb la pagina ufficiale di Cremonini smentisce che ci sia una data a Trento

L'ARENA Fugatti vuole altri mega-concerti
CONCERTO La magica notte di Vasco

TRENTOCesare Cremonini è il nome su cui sta puntando la Provincia di Trento per il secondo grande evento, da tenersi tra fine settembre e i primi di ottobre, alla Trentino Music Arena dell'area San Vincenzo, inaugurata il 20 maggio scorso dal mega concerto per 120.000 persone di Vasco Rossi.

Non c'è ancora un contratto firmato e quindi non c'è ancora nulla che si possa annunciare, né nomi che si possano confermare ufficialmente, ma l'assessore provinciale alla cultura, Mirko Bisesti, ammette: «Se riusciamo vorremmo portare qualcuno per un concerto a fine settembre o inizio ottobre sull'area San Vincenzo e intanto stiamo lavorando per far sì di organizzare nella primavera-estate dell'anno prossimo un cartellone con due o tre concerti con nomi internazionali».

Infatti, per ora il cantante non conferma, anzi, oggi, commentando in Fb la nostra notizia sulle intenzioni della Provincia di Trento: la pagina ufficiale dell'artista smentisce che ci sia una data a Trento.

L'assessore Bisesti ha spiegato che l'obiettivo di un nuovo concerto entro ottobre è sempre stato nelle corde dell'amministrazione provinciale galvanizzata dal successo del concerto di Vasco e convinta dell'opportunità di battere il ferro fin che è caldo. «Naturalmente - mette le mani avanti Bisesti - riuscire a trovare una data per quest'anno presenta difficoltà oggettive, perché i tour sono già tutti programmati».

Ma poi aggiunge sornione: «Vediamo se riusciremo a portare qualcuno per fine settembre o i primi di ottobre. Non c'è nulla di definito, ripeto, abbiamo varie piste».

Quello di cui però Bisesti è convinto è che la Trentino Music Arena è un'area con grandi potenzialità per la musica e gli eventi che il concerto di Vasco ha senz'altro contribuito a "lanciare" nel circuito nazionale e internazionale dei grandi tour.«Il concerto di Vasco - sostiene l'assessore provinciale alla cultura - ha dimostrato le potenzialità di un'area che è unica per la sua bellezza, perché si trova nella valle, circondata dalle montagne e questo ha colpito molto». Insomma, il Trentino offre una location di grande effetto, che Vasco ha senz'altro apprezzato, insieme al contratto con condizioni particolarmente favorevoli per l'artista, che altrove è difficile trovare. E insomma nel mondo dello spettacolo si sta spargendo la voce.

Anche l'organizzazione è stata valutata positivamente, nonostante qualche problema nel deflusso che si è notato, ma si trattava pur sempre di un concerto enorme e anche un po' fuori scala, eccezionale con i suoi 120.000 spettatori.

Ora Bisesti dice: «Con qualche aggiustamento siamo convinti che si possano superare anche certi problemi e stiamo facendo un ragionamento anche sui parcheggi». Ma intanto va riconosciuto che il Trentino è riuscito ad attirare l'attenzione e va detto che gli organizzatori del concerto di Vasco, la Live Nation di Milano, è un colosso del business musicale, che nella sua "scuderia" vanta tanti big della canzone tra cui proprio il cantautore bolognese Cesare Cremonini, ex leader dei Lùnapop, che ha appena concluso il suo tour "Cremonini stadi 2022", con sette show estivi nei principali stadi italiani e un gran finale a Imola all'Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari domenica 3 luglio davanti a 70 mila persone e ha annunciato che gli spettacoli proseguiranno con sei appuntamenti al chiuso a novembre a Roma (1 e 2 novembre), Bologna (7 e 8 novembre) e Milano (13 e 14 novembre).

Fra il tour appena concluso e quello autunnale potrebbe aggiungersi una data straordinaria proprio alla Trentino Music Arena per allungare l'estate. Si pensa a circa 40.000 spettatori. Tra gli altri nomi presi in considerazione dalla Provincia, naturalmente, c'è stato anche quello di Jovanotti impegnato tutta l'estate con i suoi Jova Beach Party, ultima data fissata il 10 settembre a Bresso (Milano). Se non rose fioriranno.

comments powered by Disqus