Finalmente la musica contemporanea: a Pergine il festival «Signal To Noise», performance e sperimentazione
Oggi e domani gli ultimi due concerti al Teatro don Bosco: con «Azione Improvvisa» e poi la filosofia in musica di Giulia Vismara. Ingresso gratuito, una boccata di freschezza
PERGINE. La musica contemporanea, questa sconosciuta. In Trentino capita raramente di potersi confrontare con i nuovi linguaggi, ma una bella eccezione è il festival «Signal to Noise», in corso in questi giorni, che propone concerti di giovani interpreti con repertori che altrimenti è difficile ascoltare.
Ieri il festival si è aperto con il duo «Toolbox», formato da Chiara Saccone (pianoforte) e Chiara Percivati (clarinetto) che ha interpretato brani di Alessandro Perini, Emmanuelle Waeckerlé, Francois Sarhan, Matthew Shlomowitz, Simon Steen-Andersen, William O.Smith.
Questa sera, domenica 12 dicembre 2021, al Teatro don Bosco alle 20,30 va in scena la performance «Seeds» con Azione_Improvvisa Ensemble.
Per l’Ensemble, si tratta della presentazione del progetto vincitore del bando promosso dalla Ernst von Siemens Stiftung 2020. In programma i brani di Daniela Fantechi – Late summer sowing (2021), Marco Momi – Semi alle bestiole salve (2021), Farzia Fallah – Blue, Blue, Boundless Blue (2021), Zeno Baldi – Licheni (2021)
Azione Improvvisa è un ensemble che unisce esperienze e approcci musicali differenti, un apporto sinergico tra strumenti di epoche diverse alla ricerca di una propria identità nuova e sperimentale. E’ composto da musicisti attivi principalmente in Italia, Svizzera, Belgio, Austria, Germania. Attiva dal 2017, affianca all’attività concertistica, attività laboratoriali e installazioni, con lo scopo di approfondire tutti gli aspetti del contemporaneo.
La formazione attuale vede Margherita Berlanda (fisarmonica), Pierpaolo Dinapoli (chitarra),
Daniela Fantechi (Live electronics) ed Andrea Antonel (tiorba).
Domani, lunedì 13 dicembre sempre al teatro don Bosco, alle 20,30, il concerto di chiusura: «Multichannel» di Giulia Vismara. La musicista presenta la sua ricerca che si concentra sul concetto di spazio, esplorato in contesti diversi, dall’architettura e dallo spazio urbano agli aspetti filosofici, tecnologici e compositivi.
Concerti ad ingresso libero, con obbligo di green pass, preceduti alle ore 19.30, dall’apertura del teatro e visita all’installazione INTO all’interno del foyer. Alle ore 20 ogni concerto sarà preceduto da un breve talk di approfondimento con i vari artisti coinvolti.