Arte / Il caso

La Venere luminosa di Lodola, in mezzo alla fontana, fa discutere Rovereto

L’opera del grande artista è stata «suggerita» da Sgarbi per promuovere la mostra con Botticelli al Mart. Ma è già partita la discussione, fra favorevoli e contrari, e per tutti è «la Sirenetta»

ROVERETO. Diciamo che non passa inosservata, e diciamo che fa discutere. E’ la nuova scultura luminosa che è stata installata nella fontana di piazza Rosmini a Rovereto, per promuovere la nuova mostra al Mart.

Un comunicato stampa ci spiega che «Su suggerimento del presidente del Mart Vittorio Sgarbi, il Comune di Rovereto e l'Apt di Rovereto e Vallagarina hanno commissionato all'artista Marco Lodola una nuova installazione luminosa ispirata al maestro rinascimentale Botticelli, a cui è dedicata la nuova mostra del Mart che verrà inaugurata sabato 22 maggio.

Da ieri la riproduzione dell'iconica Venere di Botticelli splende nella fontana di piazza Rosmini dando il benvenuto a chi proviene da fuori città».

Non è la prima volta: nell'estate e nell'autunno del 2020 la piazza del Mart ha ospitato l'installazione luminosa Circled di Marco Lodola. Ma questa volta – piazzata in mezzo al traffico – l’opera che richiama alla Venere di Botticelli è già diventata oggetto di frizzi e lazzi, e aspre discussioni nella Città della Quercia.

E sui social si susseguono i commenti, dall’epiteto “Sirenetta” ad un meno poetico richiamo ad una frase di Fantozzi. Ma come sempre, e come Sgarbi sa bene, «l’importante è che se ne parli».

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