Spettacoli / Trento

Al via il 13 maggio il "Teatro della Meraviglia" un festival che racconta la scienza con le emozioni del teatro

Edizione “ibrida” per il festival promosso dall'Università di Trento e dall'Opera Universitaria in collaborazione con la Compagnia Arditodesìo/Jet Propulsion Theatre e Teatro Portland

di Fabio De Santi

TRENTO. Nel 2020 il “Teatro della Meraviglia” aveva dovuto alzare bandiera bianca davanti alla pandemia ma quest'anno il festival che vuole raccontare la scienza con le emozioni del teatro si ripropone con un'edizione in cui s'intrecciano la modalità virtuale a quella in presenza.

Un' edizione, la quinta, definita appunto “ibrida”, per un festival promosso dall'Università di Trento e dall'Opera Universitaria in collaborazione con la Compagnia Arditodesìo/Jet Propulsion Theatre e Teatro Portland.

La prima fase passerà attraverso il web con alcune “augmented lectures” mentre a giugno è prevista una serie di spettacoli in presenza al Teatro di Pergine verso una dimensione estiva con eventi open air nel parco del Muse. Il primo degli incontri, tutti alle 20.30, sotto la sigla “augmented lectures”, che uniscono scienziati ed attori, è quello del 13 maggio con “Sesso, genere e cervello”: in scena il neuroscienziato dell’Università di Trento Yuri Bozzi e l’attrice Clara Setti.

La seconda lezione-spettacolo di venerdì 14, si lega ad una produzione sviluppata in Bulgaria per il Sofia Science Festival dal titolo “The Long Way to the Stars”, insieme all'astrofisico Vladimir Bozhilov e all’attore Dimitar Uzunov sul tema della ricerca spaziale e degli eso-pianeti.

Si continuerà giovedì 20 con “What is life?” insieme al fisico dell’Università di Trento Gianluca Lattanzi e all’attrice Maura Pettorruso in un momento ispirato alle lezioni tenute dal famoso fisico Erwin Schrödinger.

Venerdì 21 spazio a “La Fantastica Avventura di un Cuore di Ghiaccio”, spettacolo dedicato ai ghiacciai e della tutela ambientale con Andrea Brunello, il musicista Carlo La Manna e il quartetto d’archi Ensemble ArStudium diretti da Stefano Bellini.

Chiuderà la sezione online, giovedì 27, “Lucienne, Perreca e le onde gravitazionali”con il fisico Antonio Perreca e sua figlia, l'attrice Lucienne Perreca. 

Tre le serate in giugno al Teatro di Pergine con la riproposizione in presenza di tre augmented lectures che avranno comunque un contenuto differente: venerdì 18 “What is Life?”, sabato 19 “Lucienne, Perreca e le onde gravitazionali” e domenica 20 “Sesso, Genere e Cervello”.

La sezione del festival ospitata nel Giardino del Muse, a cura del Museo delle Scienze con il supporto del Centro S.Chiara, si aprirà il 29 giugno con lo spettacolo dedicato ad Albert Einstein “Prima, dopo, ora” di e con Federico Benuzzi. Martedì 6 luglio si passerà alle avventure degli astronauti Nasa con “Fly Me to the Moon” della Compagnia Arditodesìo. Martedì 13 luglio verrà riproposto live “La Fantastica Avventura di un Cuore di Ghiaccio” in una serata che vedrà la partecipazione di Christian Casarotto, glaciologo del Muse esperto dei cambiamenti climatici in un dialogo post-spettacolo. Il festival terminerà martedì 20 luglio con “Il Funambolo della Luce - Nikola Tesla, ovvero l’uomo che illuminò il mondo” di e con Ciro Masella.

Gli appuntamenti online saranno tutti gratuiti sulla piattaforma YouTube ed è necessario registrarsi per poter ricevere il link all'evento. L'acquisto dei biglietti per gli spettacoli dal vivo è già possibile sul sito www.teatrodellameraviglia.it.

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