Darkest minds, girl power fra supereroi

Teenager dotati di 'superpoteri', in fuga dalle autorità che vogliono eliminarli o recluderli. Una storia che suona familiare? Abbondano infatti le assonanze, da X men a Divergent nella serie letteraria young adult 'The Darkest Minds' di Alexandra Bracken (una trilogia originaria, vari racconti, e un nuovo volume con un cambio di protagonista appena uscito negli Usa). Avventure che ora approdano anche al cinema con la trasposizione del primo libro (uscito negli Stati Uniti nel 2012 e in Italia a luglio con Sperling e Kupfer), Darkest Minds, diretto da Jennifer Yuh Nelson, al suo primo lungometraggio live action dopo la regia, fra gli altri, di Kung fu Panda 2, che le ha portato una nomination all'Oscar.

Il film (che ha appena debuttato negli Usa), è stato presentato in anteprima italiana a Giffoni e sarà in sala il 14 agosto (con anteprime dal 10) distribuito da 20th Century Fox. Domina il girl power (da sempre molto presente nel young adult), nella storia ambientata in un mondo distopico, con la sedicenne protagonista Ruby (interpretata dalla talentuosa 19enne Amandla Stenberg). E' fra i pochissimi giovani scampati a una pandemia che ha sterminato il 98% della popolazione sotto i 20 anni, lasciando ai sopravvissuti straordinarie capacità, classificate in colori (Ruby è fra i rarissimi 'arancioni', i più potenti, perché possono entrare nelle menti e influenzare i pensieri).

Le autorità hanno deciso di eliminare i più pericolosi e internare gli altri ma la 16enne riesce a scappare. Finisce per unirsi a un piccolo gruppo di giovani fuggiaschi, guidato da Liam (Harris Dickinson), un blu, capace quindi di muovere con la mente gli oggetti, e che comprende il 'verde', dalle straordinarie capacità intellettive e deduttive, Chubs (Skylan Brooks, che ruba spesso la scena), e la più piccola Zu (Miya Chech), dai poteri 'gialli', cioè in grado di creare e controllare l'elettricità. Tra inseguimenti, cacciatori di taglie, scontri fra ribelli (tra i quali anche i 'rossi', in grado di controllare e scatenare il fuoco), e incontri traumatici con i genitori, la meta del viaggio è un favoleggiato rifugio sicuro, ma non mancheranno tradimenti e lo sbocciare di sentimenti forti. La storia, che procede con un ritmo altalenante, fa affidamento sui canoni del genere lasciando solo abbozzati alcuni personaggi e spunti interessanti, che risuonano particolarmente attuali, se pensiamo a bambini e ragazzi separati e isolati dai genitori al confine Usa - Messico.

"L'idea per la storia mi è venuta quando da liceale, dopo l'11 settembre, ho visto il mondo stravolto in maniera radicale nei quattro anni seguenti. La vita intorno a te può cambiare dopo una tragedia sconvolgente come quella - ha spiegato Alexandra Bracken, classe 1987 -. Ero contentissima quando ho saputo che Amandla Stenberg avrebbe interpretato Ruby, perché possiede quella sensibilità profonda che le permette di riflettere i cambiamenti interiori che affronta il personaggio".

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