TRENTO. La popolazione straniera residente in provincia di Trento raggiunge 48.359 persone al 31 dicembre 2024, pari all’8,8% dei residenti totali, con un incremento di 1.382 unità (+2,9%) rispetto all’anno precedente. Il dato emerge dal Rapporto immigrazione 2025 elaborato dal Centro Studi e Ricerche IDOS su base Istat e Ministero dell’Interno, che conferma la tendenza alla crescita già registrata nel 2023.

L’aumento è sostenuto da un saldo migratorio estero positivo (+2.846 persone), dalla stabilità demografica della componente italiana e da un saldo naturale favorevole tra gli stranieri. Nel 2024 sono state oltre 2.000 le acquisizioni di cittadinanza italiana (2.088), dato in linea con l’anno precedente. Il 28,7% degli stranieri risiede nel capoluogo e rappresenta l’11,7% della popolazione di Trento.

I minorenni sono il 19,3% (oltre 9.300), mentre gli over 65 rappresentano il 7%, con prevalenza femminile (69,4% nella fascia anziana). I cittadini romeni restano il gruppo più numeroso (22,2%), seguiti da albanesi (10,8%), pakistani e marocchini (entrambi 7,6%) e ucraini (6,1%). Gli aumenti più significativi riguardano ucraini (+9,9%) e pakistani (+4,2%).

Sono 35.366 i soggiornanti non comunitari regolari, con una crescita sostenuta dei permessi a termine (+39,3%) e una riduzione dei titoli di lungo periodo (46,6%). Si registra anche un aumento dei cittadini provenienti dall’India, cresciuti del 34,3%.

Nel sistema scolastico provinciale gli studenti con cittadinanza non italiana sono 9.486, pari al 12,4% del totale, con un calo concentrato nella scuola dell’infanzia. All’Università di Trento l’incidenza degli studenti stranieri raggiunge il 5,6%.

Sul fronte lavorativo, gli avviamenti di cittadini stranieri sono circa 55.700, pari a quasi un terzo del totale, con crescita del 2,6%. Il tasso di occupazione degli stranieri sale al 67%, superiore alla media nazionale. In riduzione l’occupazione nel settore domestico, mentre crescono le attività imprenditoriali: sono 4.343 le imprese guidate da persone nate all’estero (+6,2%), pari all’8,6% del totale provinciale, soprattutto in costruzioni, commercio e ristorazione.

Nel sistema provinciale di accoglienza risultano presenti 721 richiedenti protezione internazionale (dati febbraio 2025), con prevalenza di cittadini pakistani e marocchini. I beneficiari di protezione temporanea dall’Ucraina sono 259, in gran parte donne e minori.