TRENTO. È stata rinvenuta nella mansarda di casa, dove, insieme al suo compagno, aveva organizzato una sorta di palestra per allenarsi. Quando lui l'ha trovata, priva di sensi, ha immediatamente allertato i soccorsi. Purtroppo non c’è stato nulla da fare. A perdere la vita, a soli 34 anni, Simonetta Bertolini.

La tragedia si è consumata nella tarda mattinata di ieri, a Lundo (Comano Terme). Le cause del decesso rimangono ancora avvolte nel mistero, e con ogni probabilità verranno chiarite solo dall'esame autoptico: potrebbe fornire dettagli preziosi l'analisi dei dati del dispositivo indossato durante l'allenamento.

L'allarme è scattato intorno a mezzogiorno, dopo che il suo compagno, Daniel Sansoni, allenatore di calcio, si è preoccupato perché Simonetta non rispondeva al telefono.

Quando è arrivato a casa, l'ha trovata esanime accanto a un attrezzo ginnico. I soccorritori hanno tentato di rianimarla con il defibrillatore, ma ormai era troppo tardi. Con ogni verosimiglianza, la giovane donna era già deceduta da circa mezz'ora.

Simonetta si era da poco trasferita per condividere la vita con lui, in un'abitazione da poco ristrutturata.

La notizia della morte improvvisa ha sconvolto nel primo pomeriggio la piccola comunità di Borgo Lares, comune di origine di Simonetta Bertolini, che era di Zuclo, e anche quella di Tione, dove la giovane lavorava in biblioteca.