Rovereto, sabotaggio contro le colonnine di ricarica Tesla al Millennium Center
Azione contro il simbolo delle politiche Usa sostenute da Elon Musk, sullo sfondo degli attacchi a Gaza e in Iran, è avvenuta ieri sera, martedì 24 giugno, gli autori hanno lasciato una rivendicazione: «Sabotare la società tecnologica. Guerra alla guerra»
ROMA Rogo in una concessionaria Tesla, tra le ipotesi il dolo
TRENTO - Raid contro il cantiere per la stazione di colonnine di ricarica per le auto elettriche Tesla: è avvenuto ieri sera, martedì 24 giugno, a Rovereto, nell'area esterna del centro commerciale Millennium Center.
Il blitz è stato rivendicato con una firma lasciata dagli autori: «Sabotare la società tecnologica. Guerra alla guerra».
In concreto, sono stati tagliati i cavi di connessione delle ricariche dell'impianto, la cui entrata in funzione era prevista a fine giugno, dopo alcuni mesi di lavori.
L'atto di sabotaggio, forse di matrice anarchica, è l'ennesimo episodio nel quale viene preso di mira il multimiliardario Elon Musk, proprietario fra l'altro della società Tesla, diventato un simbolo delle politiche del presidente americano Donald Trump, col quale peraltro il magnate sudrafricano nelle ultime settimane ha avuto dei contrasti (specie su questioni come i dazi e la quantità di tagli al bilancio statale).
Le questioni dell'attacco israeliano alla striscia di Gaza e dei bombardamenti Usa in Iran sembrano i riferimenti principali della rivendicazione lasciata dai responsabili del gesto sul quale indaga ora la polizia di Stato.
[foto: archivio Ansa]