Crimine

Trento, i ladri in parafarmacia e per la quarta volta dal panificio Lemayr

Ancora spaccate contro attività economiche: dapprima, nel cuore della notte, in via Torre Verde, poi, all'alba, in via Santa Croce. In entrambi i casi la porta d'entrata è stata forzata, molti danni per un bottino molto magro

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TRENTO - Ancora spaccate, ancora attività economiche nel mirino dei balordi, a Trento. Nella notte tra lunedì e martedì è accaduto in due distinti punti della città: dapprima, nel cuore della notte, in via Torre Verde, poi, all'alba, in via Santa Croce.

Vittime delle nuove incursioni notturne, la parafarmacia del supermercato Conad del centro storico e il punto vendita del panificio altoatesino Lemayr.

Nel primo caso l'allarme è scattato verso le 2 del mattino, quando i malviventi sono riusciti a forzare la porta scorrevole automatica della parafarmacia, all'angolo tra vicolo dell'Adige e via Torre Verde. 

Hanno usato un piede di porco, con il quale sono riusciti a sbloccare il meccanismo di chiusura, riuscendo a muovere la scorrevole quel tanto che è bastato loro per entrare all'interno della parafarmacia, senza rompere il vetro.

Una volta all'interno, hanno subito puntato alle casse automatiche del banco: per lunghi minuti hanno cercato dapprima di spostarle poi, non riuscendo nel loro intento, di forzarle per impadronirsi del denaro all'interno, per poi fuggire pressoché a mani vuote.

Anche in via Santa Croce nel punto vendita di Lemayr la porta d'entrata è stata forzata, con i balordi che hanno poi raggiunto il bancone della cassa: magro il bottino ma grande l'amarezza di personale e responsabili dato che si è trattato del quarto tra tentativi di furto e furti consumati.

Già nella mattinata sia in via Torre Verde che in via Santa Croce i danni sono stati riparati da ditte specializzate, resta tuttavia il senso di insicurezza che sta accompagnando da settimane gli esercenti.

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