Nuova indagine: tre cacciatori indagati per la morte di Massimiliano Lucietti
Celledizzo, accogliendo la richiesta di non archiviare il procedimento presentata dalla famiglia, il gip ha ordinato al pm di indagare alcuni soggetti già sentiti nel corso delle indagini
LA SVOLTA Il Gip riapre il caso
LA FAMIGLIA «Continuate a indagare, c'è qualcuno che sa»
CRITICA «Nelle indagini anche superficialità»
IL DRAMMA Celledizzo, resta ignoto chi ha ucciso Massimiliano
TRENTO. Sono tre le persone che il giudice dell'udienza preliminare Enrico Borrelli, accogliendo le richieste della famiglia Lucietti, ha ordinato al pm di iscrivere nel registro degli indagati.
Si tratta di tre cacciatori residenti in valle, due dei quali erano nel bosco nel momento dello sparo. Tre persone che secondo l'indagine portata avanti dalla difesa della famiglia, sostenuta dal legale Giuliano Valer, o hanno mentito oppure omesso di rivelare di sapere ciò che è accaduto realmente nella mattina del 31 ottobre 2022 nei boschi sopra Celledizzo.
Da quel giorno la famiglia di Massimiliano Lucietti chiede la verità su quel colpo di fucile che ha raggiunto alla nuca il loro figliolo, che all'epoca aveva 24 anni.
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