Il caso

Inchiesta "Sciabolata", disposte le prime scarcerazioni dal Tribunale del riesame

Liberati Gabriele Agostini e Steve Stinghel. A casa anche i fratelli Zanaj della "Dolce Vita" di Trento. Claudio Agostini e il figlio Alessio sono ancora in attesa di sapere cosa hanno deciso i giudici in merito al ricorso mentre sono stati revocati i domiciliari a Lilia Vacarciuc. Rimane ai domiciliari l'ex presidente di Patrimonio del Trentino Andrea Villotti

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TRENTO - Tornano in libertà Gabriele Agostini, oltre a Steve Stinghel, a Lilia Vacarciuc e ai fratelli Artan e Jetnor Zanaj, lavoratori (per l'accusa titolari occulti) del locale «Dolce Vita» di via Belenzani, nel cuore di Trento. 

Sono questi i primi atti notificati dal Tribunale del riesame in risposta alle istanze presentate dai legali di 27 indagati nell'ambito dell'inchiesta «Sciabolata»

Rimane ai domiciliari l'ex presidente di Patrimonio del Trentino Andrea Villotti, accusato di turbativa d'asta, corruzione e peculato. Ma per lui il collegio ha acconsentito a una attenuazione delle restrizioni: potrà avere contatti con terze persone.

Sono ancora in attesa di sapere se potranno tornare a casa Claudio Agostini e il figlio Alessio.

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