Tamponi Covid falsi, pene per 115 anni: Macinati ha patteggiato 1 anno e 5 mesi convertiti in 1.030 ore di lavoro
Novantadue gli imputati davanti al gup. Hanno scelto il patteggiamento anche la moglie e i tre collaboratori, accusati come l'infermiere di associazione, e 67 clienti. Altri venti sono stati giudicati con rito abbreviato Cinque sono state le assoluzioni. Nel laboratorio di Pergine venivano effettuati fino a 600 test al giorno
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TRENTO. Pene per oltre 115 anni nel procedimento per i tamponi falsi: una cifra che fa impressione, ma è ampiamente giustificata dal numero degli imputati, ben 92, che hanno deciso di non andare a dibattimento.
Settantadue, fra cui l'infermiere Gabrielle Macinati, la moglie e tre suoi collaboratori, hanno preferito patteggiare, mentre in venti hanno chiesto di essere giudicati con rito abbreviato. Cinque sono le assoluzioni.
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