L’indagine

“Sciabolata”, il presidente degli albergatori: “Vogliamo un Trentino pulito”

Nella maxi inchiesta emersa mercoledì si è parlato anche di compra vendita di strutture ricettive: dopo il caso dello scorso dicembre, con le mani della mafia sugli alberghi al Tonale, l'argomento torna di attualità. L'Asat: «Abbiamo sentinelle sul territorio»

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TRENTO. Ancora un'inchiesta e ancora le strutture ricettive del Trentino (loro malgrado) coinvolte. Dopo il caso dello scorso dicembre, con la chiusura degli alberghi al Tonale visto l'interesse di imprenditori legati alla 'ndrangheta, ora gli hotel tornano al centro dell'attenzione. D'altra parte, è noto, dove ci sono i soldi arriva anche la criminalità e nella nostra provincia uno dei settori trainanti e quindi più ricchi è quello turistico. Ma l'attenzione è alta, come spiega il presidente dell'Asat Gianni Battaiola.

«Come abbiamo vissuto la notizia? Male, come sempre quando leggiamo queste cose, che ci toccano in prima persona». Prima di analizzare e commentare Battaiola ci tiene a precisare: «Va detto che abbiamo fiducia totale nella magistratura, nelle forze dell'ordine e negli organi di controllo. Se qualcuno ha commesso dei reati deve pagare: noi vogliamo un Trentino pulito e ordinato, pronto ad accogliere i tanti turisti che scelgono il nostro territorio. Come Asat vogliamo albergatori, imprenditori, commercianti, ristoratori puliti e siamo in prima linea per aiutare la magistratura nel caso di situazioni sospette o complicate».

Fatta la premessa il presidente spiega che l'associazione non è certo ferma: dopo i fatti di dicembre, infatti, si lavora sodo per delle iniziative a riguardo. «Abbiamo intrapreso un percorso, che non è facile e non è immediato, ma richiede tempo e sforzi. Stiamo parlando di ragionamenti ancora embrionali, ma l'idea è quella di creare una sorta di vademecum, un protocollo dettagliato, un servizio che va costruito da zero, da condividere con le forze dell'ordine e vari organi. Un documento ufficiale che, in sostanza, dica "Caro imprenditore, devi avere dei rapporti economici con una persona o una società che non conosci? Ecco cosa devi fare, a cosa devi porre attenzione, quali valutazioni devi fare". Ovviamente ogni imprenditore fa uno screening economico e guarda la casella giudiziaria di chi si trova seduto di fronte al tavolo, ma poi lì ci si ferma. Come si fa ad andare oltre? Ecco quindi che pensiamo di creare un vademecum che possa essere utile. Altro aspetto che va sottolineato: noi già da tempo collaboriamo a stretto contatto con questura, finanza, commissariato del governo. E lo faremo ancora di più».

Il macro settore di commercio e turismo, non certo solo in Trentino, è tendenzialmente più facile da approcciare e avvicinare. «Da sempre è così. Per questo abbiamo delle sentinelle sul territorio, e in passato è capitato che qualche albergatore ci chiamasse per delle segnalazioni, che abbiamo sempre prontamente, ma riservatamente, passato agli organi preposti».

Insomma, un po' di preoccupazione c'è, ma gli albergatori non vogliono stare con le mani in mano e sono pronti a mettere in campo tutto ciò che è possibile per evitare problemi.

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