Dal Trentino alle tavole d'Italia: cresce il mercato delle trote certificate di montagna
Durante l'assemblea dei soci tenutasi il 30 aprile, Op Astro e Consorzio di Tutela delle trote Igp del Trentino hanno presentato risultati incoraggianti nonostante alcune sfide di mercato
TRENTO. L'industria ittica trentina conferma la sua solidità economica e le ambizioni di crescita nel panorama nazionale. Durante l'assemblea dei soci tenutasi il 30 aprile, OP ASTRO e Consorzio di Tutela delle trote IGP del Trentino hanno presentato risultati incoraggianti nonostante alcune sfide di mercato.
Il 2024 ha visto performance contrastanti per le due organizzazioni. Il Consorzio ha registrato un fatturato di 7.090.000 euro, con una flessione dell'11,7% attribuita principalmente alla riduzione del consumo di mangimi. Di segno opposto l'andamento della OP ASTRO, che ha chiuso l'anno con vendite pari a 8.210.777 euro (+4,07% rispetto al 2023) e un utile di esercizio di circa 66.000 euro.
Particolarmente significativo l'incremento delle trote certificate IGP immesse sul mercato, che hanno raggiunto i 3.310 quintali su un totale di 5.520 quintali di prodotto fresco venduto, con una crescita del 12,74% rispetto all'anno precedente. Questi numeri testimoniano l'efficacia delle strategie di valorizzazione del prodotto locale.
"Puntiamo a rendere il nostro salmerino, prodotto unico nel panorama italiano, un'eccellenza riconosciuta come il Trentodoc", ha dichiarato Diego Coller, direttore di ASTRO. Una visione condivisa dall'assessore all'Agricoltura Giulia Zanotelli, che ha ribadito l'impegno della Provincia a supportare il settore.
Il consiglio di amministrazione ha deliberato un aumento del prezzo di conferimento, riconoscendo 0,10 euro in più al kg per le trote salmonate e 0,15 euro per le trote bianche, una decisione che rafforza la sostenibilità economica della filiera.
L'innovazione resta un pilastro fondamentale per il futuro del comparto. Il progetto Omega 3 entrerà nella fase operativa entro la fine dell'anno, con l'avvio della produzione di farine e olio mediante nuovi macchinari attesi per fine estate.
La strategia di promozione internazionale vedrà ASTRO partecipare al Seafood Expo Global di Barcellona (6-8 maggio), la più importante fiera mondiale del settore ittico. L'azienda sarà inoltre presente alla finale di Coppa Italia allo Stadio Olimpico di Roma il 14 maggio, dove presenterà i propri prodotti nell'area Hospitality VIP su invito dello chef stellato Gianfranco Vissani.
Il comparto ittico trentino rappresenta una realtà significativa nel tessuto economico locale, con 40 imprese, 70 impianti e 490 addetti che generano una produzione lorda superiore ai 36 milioni di euro. Un sistema produttivo che punta sull'eccellenza e sulla riconoscibilità del marchio territoriale, come dimostrano i prestigiosi riconoscimenti ottenuti al Merano WineFestival, tra cui tre medaglie d'oro e due menzioni rosse ai The WineHunter Awards.